Furti a Mendrisio, il «trend è in crescita»
L'esecutivo cittadino lo conferma rispondendo a un'interrogazione. Nel 2023 ci sono stati 308 furti, con 56 autori identificati e denunciati
MENDRISIO - I furti a Mendrisio sono in aumento rispetto agli ultimi anni. Lo conferma il Muncipio rispondendo a un'interrogazione presentata dai consiglieri comunali Massimiliano Robbiani e Simona Rossini. Numeri alla mano, dall'inizio del 2023 all'11 dicembre scorso, sono stati registrati un totale di 308 furti tra tutte le casistiche; si va dai borseggi ai furti con scasso, passando, tra le altre cose, dal taccheggio e dai furti di veicoli.
Durante lo stesso intervallo di tempo sono stati identificati e denunciati in tutto 56 autori di furti, dei quali 15 svizzeri e 41 stranieri (compresi 18 richiedenti l'asilo e 2 migranti illegali). Da questo punto di vista, evidenzia l'esecutivo, si nota «una certa stabilità rispetto al 2022», dove gli autori identificati erano stati 58. In merito invece all'esistenza di «luoghi di assembramento di migranti» - questione sollecitata direttamente dalle domande poste dai due consiglieri comunali della Lega dei Ticinesi - il Municipio precisa che «non vi sono al momento segni tangibili di assembramenti»; piuttosto è la città di Mendrisio a risultare «maggiormente territorio di transito verso nord, in particolare tramite gli assi ferroviari».
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