Casse malati, i premi fanno ancora discutere

Marco Romano interroga il governo, e invoca un nuovo obbligo per gli assicuratori
BERNA - I premi di cassa malati fanno ancora discutere, a un mese dal maldigerito annuncio degli aumenti per il 2021. Il deputato momò Marco Romano (Ppd) ha presentato una mozione e un'interpellanza al Consiglio federale, invocando uno sgravio per gli assicurati in Ticino.
Il nostro cantone, notoriamente, è tra i più tartassati dall'Ufsp. Nella mozione, Romano chiede di introdurre l'obbligo per le casse malati di ridurre le riserve finanziarie. Che queste siano «eccessive» al momento, è stato riconosciuto anche dal governo, sottolinea il deputato. «La possibilità di restituire le riserve che già oggi viene data agli assicuratori non è purtroppo utilizzata» e questo genererebbe «una dilagante sfiducia dei cittadini nel sistema».
I premi «non sono commisurati ai costi reali» afferma il deputato. E in Ticino il problema pesa più che altrove. Per questo, nell'interpellanza, Romano chiede al governo come mai «negli ultimi anni sarebbero stati possibili aumenti troppo bassi dei premi» e perché l'Ufficio federale di sanità pubblica abbia corretto al rialzo l'aumento medio proposto dalle assicurazioni malattia.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!