Borseggiata sull’Eurocity, era diretta in Svizzera

Vittima una donna di 36 anni. I due responsabili del crimine provengono da un campo nomade del Milanese
COMO / LOCARNO - Due ordini di allontanamento con proposta di foglio di via.
Le sanzioni - Sono le sanzioni della polizia lariana nei confronti di un algerino di 28 anni e una belga di 24 anni, entrambi senza fissa dimora ma, stando ai primi accertamenti, provenienti da un campo nomade del Milanese, accusati di aver cercato di rubare una borsa a bordo di un Eurocity.
L'episodio - Attorno alle 16 di ieri, una 36enne di nazionalità moldava insieme con la figlia stavano viaggiando verso Locarno sul treno proveniente da Milano Centrale e diretto verso la Svizzera. Poco prima della stazione di Como, il 28enne e la 24enne sono riusciti a impossessarsi della borsa che la 36enne aveva appoggiato sul sedile.
L'intervento del capotreno - La vittima, con prontezza di riflessi, è riuscita a recuperarla quasi immediatamente, grazie anche all’aiuto del capotreno che ha bloccato i due soggetti e ha chiamato il 112 (il numero unico europeo per le emergenze). Gli agenti hanno portato i due in questura: sul loro conto sono emersi diversi precedenti di polizia e ordini di allontanamento, nonché svariati divieti di ritorno da diverse città del nord.
Ordine di espulsione mai messo in pratica - In particolare, sul 28enne pendeva un ordine di espulsione mai ottemperato. La sua posizione sarà presa in carico dai poliziotti dell’ufficio immigrazione di Como per un ulteriore provvedimento definitivo.




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