La Società Elettrica Sopracenerina ha spiegato come verranno sostituiti i pali danneggiati da un camion caduto in una scarpata.
BRIONE VERZASCA - La strada che da Gordola risale la Valle Verzasca è ripida, i tornanti insidiosi e le due corsie (in entrambe le direzioni) sono strette. Non si conosce ancora l'esatta dinamica dell'incidente che ieri, 20 gennaio, ha visto protagonista un camion per il trasporto di terra. Fatto sta che il mezzo pesante, giunto a Brione, è uscito di strada ribaltandosi e cadendo in una scarpata.
Questa notte, a partire dalle 20 fino alle 6 del mattino seguente, la strada verrà chiusa per permettere il recupero del mezzo, che verrà effettuato dalla ditta Wolfi SA di Rivera.
Linea elettrica - Nel sinistro però è stata danneggiata anche la rete elettrica. «Dalle 18.30 di oggi 21 gennaio fino alle 6 di domani mercoledì 22 gennaio, la rete verrà alimentata con dei generatori nelle località di Brione Verzasca (a esclusione delle zone Chiossetto e Predondo in cui l’interruzione sarà totale per tutta la notte), Gerra Verzasca, Frasco e Sonogno», ha spiegato attraverso un comunicato stampa la Società Elettrica Sopracenerina (SES).
Per il momento non è ancora possibile quantificare il danno economico. «È prematuro dare delle indicazioni, perché effettivamente non abbiamo quantificato i danni provocati», ci ha spiegato invece Lorenzo Franscioni, portavoce della SES. «Effettueremo il lavoro di riparazione stanotte in concomitanza con la chiusura della strada. Dovremo sgombrare il campo per permettere il recupero del camion».
I danni ai pali della tensione - Nello specifico verrà smantellata una parte della linea elettrica in valle «a nord del luogo dell'incidente, per poi procedere con il ripristino. Si tratta di alcuni pali della media tensione con i relativi tiranti», ha continuato Franscioni.
Il danno più ingente, secondo il portavoce, sembrerebbe essere stato provocato proprio dalla fuoriuscita del camion che ha piegato il guardrail e ha a sua volta trascinato dei tiranti che erano attaccati al muro.
«Niente di complicato» - Nonostante l'incidente la rete è stata in tensione per poco tempo. «Appena siamo stati allarmati abbiamo messo fuori tensione la linea ed effettuato dei lavori per poter alimentare la zona a nord. Abbiamo la possibilità di sezionare la zona, possiamo quindi interromperla in certi punti. Durante i lavoratori di questa notte la parte a nord dell’incidente verrà alimentata con dei generatori».
Come detto in alcune località della Valle Verzasca, durante la notte, la linea elettrica potrebbe subire delle alterazioni. «Chiediamo alla popolazione di prestare un po' attenzione e di utilizzare il minimo indispensabile la corrente elettrica. Sappiamo però che non è evidente, perché chiaramente in questo periodo dell’anno i riscaldamenti sono accesi». La ragione? «Vorremmo evitare che ci siano dei sovraccarichi sulla rete che ci costringono a interrompere completamente l'erogazione».
I lavori, secondo le previsioni, dovrebbero concludersi entro le 6 di domani mattina. «Nella peggiore delle ipotesi, se si dovessero verificare dei ritardi, siamo comunque pronti con i generatori per permettere di rialimentare praticamente quasi l'integrità degli stabili a nord dell'incidente», ha concluso Franscioni.