Processo 1MDB, iniziano gli interrogatori

L'accusa è di aver sottratto quasi 2 miliari dal fondo sovrano della Malaysia
BELLINZONA - È ripreso il processo 1MDB presso il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona. Oggi la Corte ha respinto le obiezioni presentate dalla difesa durante la prima settimana di dibattimenti e quindi potrà ora procedere con l'interrogatorio dei due imputati, accusati principalmente di truffa e riciclaggio di denaro.
Gli avvocati difensori hanno criticato l'atto d'accusa di 213 pagine, pieno di note a margine, e l'uso da parte del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) di dati rubati da un ex dipendente di Petrosaudi. Il TPF ha ritenuto tali questioni pregiudiziali irrilevanti e le ha respinte.
La Corte di Bellinzona potrà ora procedere all'interrogatorio del secondo imputato, ossia il doppio cittadino svizzero-britannico. Le accuse a suo carico sono quelle di amministrazione infedele, truffa, corruzione attiva di pubblici ufficiali stranieri, riciclaggio aggravato e infedeltà nella gestione pubblica.
Secondo il MPC, nel periodo dal 2009 fino ad almeno il 2015 i due uomini hanno sottratto 1,8 miliardi di dollari dal fondo sovrano della Malaysia 1MDB (acronimo di "1Malaysia Development Berhad", ndr).




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