Cerca e trova immobili
CHIASSO

Un'igiene un po' troppo... intima. Il sindaco: «Inaccettabile»

Lo scatto, già virale, fa discutere. Arrigoni: «Cose mai viste».
Lettore Tio/20Minuti
Fonte RED
Un'igiene un po' troppo... intima. Il sindaco: «Inaccettabile»
Lo scatto, già virale, fa discutere. Arrigoni: «Cose mai viste».
CHIASSO - È stato fotografato così, appollaiato su una fontana, braghe calate, intento (sembrerebbe) a rinfrescarsi le parti intime. Lo scatto, all'apparenza recente, sta facendo il giro di Chiasso. «L'ho ricevuto anche io», ammette Bruno Arrigon...

CHIASSO - È stato fotografato così, appollaiato su una fontana, braghe calate, intento (sembrerebbe) a rinfrescarsi le parti intime. Lo scatto, all'apparenza recente, sta facendo il giro di Chiasso. «L'ho ricevuto anche io», ammette Bruno Arrigoni, sindaco della cittadina di confine. Quella fontana Arrigoni la conosce bene: «Si trova tra la chiesa e l'Ufficio servizi sociali, si tratta di una zona già sotto osservazione, controllata giornalmente sia dalla polizia che da agenti della sicurezza privata in quanto frequentata saltuariamente da alcuni tossicodipendenti».

Il soggetto in questione, probabilmente un richiedente asilo, non sembra invece essere conosciuto. «Anche perché - scherza il sindaco - da quella posizione non è facile identificarlo». Arrigoni si fa più serio alla richiesta di un commento: «Cosa stesse facendo non lo so. Ma anche fosse una qualche abluzione rituale... alle nostre latitudini sono cose mai viste e che sarebbe meglio non vedere. Insomma, ci si dovrebbe attenere a quelli che sono gli usi e costumi locali». Insomma, con una parola, quanto fotografato per Arrigoni è un qualcosa di «inaccettabile».

L'augurio è ovviamente che non riaccada, e non solo perché c'è chi da quella fontana ci beve: «Si tratta di un'area abbastanza frequentata, non è un bel vedere».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE