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CANTONE/SVIZZERAReformhaus Müller chiude tutte le filiali. Oggi l'ultimo giorno

03.01.23 - 12:04
Le voci sul fallimento della catena si sono avverate. Due le sedi in Ticino. Il fallimento riguarda in totale 37 sedi e 298 dipendenti
reformhaus.ch
Reformhaus Müller chiude tutte le filiali. Oggi l'ultimo giorno
Le voci sul fallimento della catena si sono avverate. Due le sedi in Ticino. Il fallimento riguarda in totale 37 sedi e 298 dipendenti

LUGANO - Una tradizione durata circa 100 anni e che oggi segna l'ultimo suo giorno. Da giorni circolavano voci sul possibile fallimento dei negozi di alimenti naturali Reformhaus Müller. Ora la conferma: «È con un peso nel cuore che informiamo di aver depositato il bilancio delle nostre società Müller Reformhaus, Vital Shop AG e Natural Power Distribution AG, presentando istanza di fallimento», ha sottolineato la catena di negozi in un comunicato.

Negli ultimi anni il prezzo dei prodotti si è vieppiù andato a consolidare come uno dei criteri più importanti per il consumatore. I dipendenti della catena si sono confrontati quotidianamente con le lamentele di chi riteneva la loro offerta troppo cara. E la domanda ha continuato a diminuire.

La catena ha dovuto quindi ammettere di aver perso un po' la sua ragion d'essere sul mercato. Oggi, dunque, è l'ultimo giorno di saldi in tutte le filiali. Da domani la saracinesca sarà chiusa. Anche nelle sedi ticinesi. L'annuncio, veniamo a sapere da fonti interne, è stato dato alla vigilia di Natale. Nel negozio di Morbio Inferiore, al Serfontana, sono 5 i dipendenti lasciati a casa. Senza il tempo di potersi riorganizzare. Per quanto concerne Locarno, dovrebbero essere quattro i dipendenti toccati dalla chiusura.

Il fallimento riguarda in totale, in tutta la Svizzera, 37 sedi e 298 dipendenti. A questi vanno i ringraziamenti della società: «Grazie dal profondo del cuore a tutti i dipendenti per il loro impegno. Le persone sono il vero valore dell'azienda».

Fino a dicembre sono stati pagati tutti gli stipendi e gli affitti. Le bollette risultano evase fino a ottobre. «Siamo incredibilmente dispiaciuti di doverci salutare in questo modo», sottolinea il gruppo.

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COMMENTI
 

sirio 1 anno fa su tio
Il personale del centro al Serfontana ha saputo della chiusura del negozio alla vigilia di Natale e stasera hanno chiuso definitivamente. Prassi scorretta nei confronti del personale e dei clienti.

CanBe 1 anno fa su tio
Peccato, un altro negozio che se ne va, inoltre commerciava articoli sani e di qualità. È triste leggere quanti utenti commentano con malignità e presunzione queste spiacevoli notizie.

gigipippa 1 anno fa su tio
Più che all’online, la colpa la darei alla Gargantini-Landi & Co. Acquistare on line, non sempre si spende meno, ma lo si può fare a qualsiasi ora. Inoltre, per molti prodotti il mercato oltre ad essere obsoleto è anche saturo.

Urca che roba 1 anno fa su tio
i prossimi sono i benzinai a ridosso del confine.. e manca davvero poco !!!!!

Core_88 1 anno fa su tio
Risposta a Urca che roba
Quelli sono più furbi che belli, 2.20 fr al litro e 1.90€ al litro. Quelli per me possono fallire anche oggi

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Urca che roba
Ma va, sopo decenni con un vantaggio competitivo dato da minor tassazione non vengano a piangere per un anno a parti inverse.

OrsoTI 1 anno fa su tio
Continuate a comprare online,amazon, in italia….. ed ecco le conseguenze.

MAHE93 1 anno fa su tio
Risposta a OrsoTI
Continuino a dare salari da poveri ed ecco le conseguenze. Perche comprare una roba per 10.- se ce online germania/italia/ ecc per la metà?

gufo 1 anno fa su tio
beh era come andare in una boutique... per cui sono falliti perchè sono stati troppo "golosi" e quando la corda si tira troppo.... mi dispiace solo per chi perde il posto di lavoro...

bic66 1 anno fa su tio
Risposta a gufo
Certamente non hai mai gestito una attività commerciale, pagato affitti e pagato del personale. Troppo comodo giudicare quando lo stipendio ti arriva a fine mese, ogni mese. Golosi? Non credo proprio. Un assortimento di marche non il linea con le necessità dei consumatori e della concorrenza? Certamente si. Si tratta di errori strategici fatti anni fa ma anche il destino di certi commerci sopraffatti dall’ online che sfrutta personale e corrieri, paga poco affitto e non ha nessuna responsabilità sociale.

dan007 1 anno fa su tio
Chiudere dopo 100 anni bisognava abbassate i prezzi diminuendo i costi aumentare la perte vendite in Line non si può fallire così

Bandito976 1 anno fa su tio
e non é finita, ne dovranno ancora fallire. fatevi un analisi, prezzi esplosi e potere d'acquisto diminuito= meno soldi a fine mese, percui si taglia il superfluo

Viperus 1 anno fa su tio
Caro come il fuoco.

Disà 1 anno fa su tio
hanno avuto la loro nicchia di mercato per 100 anni ...e dubito abbiano regato la merce ... adios !

Duca72 1 anno fa su tio
Ma tutta la gente che si stupisce dei fallimenti fa acquisti nei negozi oppure On Line perché costa meno? Il nemico più grande per i negozianti è la vendita sul Net e in futuro vedremo diversi fallimenti a causa dei prezzi bassi delle aziende che vendono in Internet. Inutile dire che ognuno può farlo quando ti trovi come concorrenza colossi del mercato, bisognerebbe tassare tutte le vendite on Line.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Duca72
Quindi se un sistema funziona meglio andrebbe disincentivato, stai proponendo la tassa sulle automobili per preservare le carrozze.

Dragon76 1 anno fa su tio
ormai si trovano anche nei supermercati, certo senza consulenza ma ad un prezzo molto inferiore

Leleparma 1 anno fa su tio
..forse è arrivato il momento di andare a casa dei vari politici e far sentire quello che il popolo ticinese sta subendo..basta avere i piedi al caldo e fregarsene cei cittadini..altro che frontalieri..la pazienza è finita.

chris76 1 anno fa su tio
Risposta a Leleparma
nel caso specifico c'entra poco il Ticino visto che delle 37 filiali solo due sono in Ticino. Nel caso specifico ritengo che la responsabilità del fallimento casa tutta sul gruppo! Non sono stati al passo con i tempi e non sono riusciti a migliorare l'offerta a cospetto di prezzi fuori mercato!

Urca che roba 1 anno fa su tio
Risposta a Leleparma
saremmo in 4 gatti, con gli attributi giusti per fare quello che dici tu..Troppo Pochi... qui tanti stanno bene economicamente POCHE storie Chi sta male per la maggiore sono stranieri ,quindi non considerati e quei CH che "stanno" male vivono di sussidi e varie

Elisa_S 1 anno fa su tio
Risposta a chris76
Probabilmente erano stufi e non avevano più interesse a portare avanti l azienda. I proprietari non restano di certo un mutande. Se erano interessati a cambiare avrebbero già da tempo cambiato strategia e assortimento per attirare clienti nuovi (i concorrenti hanno rubato molti clienti grazie a marchi propri con prezzi vantaggiosi) tra l altro non si possono comprare online all estero alimentari. Nei siti online in Svizzera i prezzi di questo tipo di prodotto sono molto simili e devi pure pagare il costo di spedizione. Coop Migros e altri hanno selezionato i prodotti più richiesti e li hanno messi nel loro assortimento con marchio proprio o non. Mi chiedo se in tutto questo hanno chiesto parere al personale di vendita per avere delle nuove idee strategiche.

leobm 1 anno fa su tio
Alla fine del 2022 la Elettrocrivelli oggi un'altra tradizione, chissà quando chi ci governa non capisce che bisogna cambiare rotta al più presto. Una globalizzazione senza regole lascerà solo dietro di se cadaveri e il vuoto assoluto. Avanti con queste idee economiche che poi piangeremo amaramente!

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Risposta a leobm
Non credo che centra la globalizzazione...le aziende devono sapersi adattare ai cambiamenti costanti della società, del mercato. É sempre stato così e forse oggi è un pó piú veloce di prima...se aumenta la concorrenza devi cambiare strategia se no prima o poi fallisci.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a leobm
@leobm va che la concorrenza di un negozio d'alimentari sono altri del settore, quindi la globalizzazione centra poco.

Core_88 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Esatto, sopravvive chi si adatta ed è propositivo ai cambiamenti. Chi si lamenta e basta chiude

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Ok che devi cambiare strategia ma se i concorrenti per la maggiore non rispettano le regole cosa fai? Le infrangi anche tu? Mah...., la concorrenza è spietata e non sempre corretta, guarda solo le infiltrazioni mafiose con i loro capitali e le loro società come operano, se questi sono i tuoi concorrenti stai fresco.
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