Scende la notte, ma le fiamme continuano a bruciare

Il rogo, divampato nel pomeriggio di domenica non si placa e, con l'arrivo del vento, preoccupa sempre di più.
Nella tarda serata di domenica evacuato anche il comune di Indemini, circa 20 persone sfollate dalle loro abitazioni.
Il rogo, divampato nel pomeriggio di domenica non si placa e, con l'arrivo del vento, preoccupa sempre di più.
Nella tarda serata di domenica evacuato anche il comune di Indemini, circa 20 persone sfollate dalle loro abitazioni.
GAMBAROGNO - Cala il sole, ma il vento soffia e il fuoco non accenna a spegnersi. Così, nella notte, i monti del Gambarogno appaiono incoronati dalle fiamme.
A mostrarceli le immagini di diversi lettori di tio.ch e dai fotografi professionisti che le ritraggono da diverse angolazioni con scatti tanto spettacolari quanto preoccupanti.
«Sopra i monti di Indemini la situazione è grave», ci scrive un lettore, «le case di Boè e Pezze sono state evacuate». Nella tarda serata di domenica l'arrivo della conferma dell'evacuazione di Indemini, come riportato dal La Regione. Circa 20 persone sarebbero state sfollate al centro della Protezione civile di Cadepezzo.
L'incendio, divampato oggi pomeriggio, è di quelli particolarmente ardui da spegnere per posizione, condizioni del terreno e meteorologiche.
A confermarlo ai microfoni della Rsi è stato lo stesso comandante dei pompieri Daniele Franceschini che spiega come è probabile che, prima che sia completamente domato, potrebbero volerci anche diversi giorni.
A preoccupare è soprattutto l'arrivo del vento tempestoso, previsto per questo lunedì, e che sul Gambarogno ha già iniziato a soffiare.









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