In un tweet il portavoce dell'emirato: «Fa parte di una serie di missili venduti a una nazione amica»
LUGANO - Era di proprietà del Qatar il missile francese sequestrato delle autorità italiane per il quale è finito in manette un 42enne francese.
A riferirlo è un portavoce dell'emirato in due tweet affidati alla rete nella tarda serata di ieri.
«Le autorità in Qatar hanno immediatamente fatto partire le indagini in collaborazione con le autorità italiana e delle nazioni amiche riguardo il missile Matra venduto 25 anni fa», ha cinguettato Lolwah Alkhater.
«Le prime fasi dell'indagine e i numeri di serie - prosegue il portavoce in un secondo tweet - dimostrano che il missile Matra Super530 sequestrato fu venduto dal Qatar nel 1994 in un negoziato con una nazione amica, che non desidera essere nominata a questo punto dell'indagine, che comprendeva 40 missili Matra Super 530».