Cerca e trova immobili
DAVESCO-SORAGNO

"Le ricerche sono ancora in corso"

Le operazioni andranno avanti fin quando non ci sarà la certezza assoluta che non ci siano altri dispersi
Foto Ticinonline
"Le ricerche sono ancora in corso"
Le operazioni andranno avanti fin quando non ci sarà la certezza assoluta che non ci siano altri dispersi
DAVESCO-SORAGNO - "Le ricerche sono ancora in corso. Per ora non possiamo escludere che sotto le macerie ci siano altre persone". A comunicarlo è il portavoce della Polizia cantonale Renato Pizolli. La zona resterà off-limits fino al co...

DAVESCO-SORAGNO - "Le ricerche sono ancora in corso. Per ora non possiamo escludere che sotto le macerie ci siano altre persone". A comunicarlo è il portavoce della Polizia cantonale Renato Pizolli. La zona resterà off-limits fino al compimento delle operazioni di ricerca.

Borradori: "Uno scenario impressionante" - "È impressionante il cumulo di macerie che si è riversato anche sulla strada". Sono queste le parole del sindaco Marco Borradori che un attimo fa si è allontanato dal luogo in cui stanotte è crollata la palazzina. Ma per ora il sindaco ha detto che "si tratta di un intervento globale notevole, in particolare per chi lo vede da fuori". Borradori ha aggiunto: "Lo scenario è davvero impressionante. Un doveroso ringraziamento va a tutte le persone che sono intervenute e hanno lavorato in modo notevole da questa notte. La loro azione ha permesso di salvare alcune persone".

Il rischio idrogeologico è ben noto al Municipio, afferma il sindaco di Lugano, e infatti le autorità cittadine si sono già attivate negli scorsi giorni per compiere un monitoraggio attento del territorio.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE