Un balernitano premiato a Seul
È Roberto Regazzoni, regista di “Antonio Cattaneo uno tra i Mille”
BALERNA - Nella scintillante Gangnam di Seul, il 22 novembre, il nome del ticinese Roberto Regazzoni ha risuonato come vincitore del premio “Miglior regista alla sua opera prima” al Liberty International Movie Festival (LIMF) per il corto storico “Antonio Cattaneo uno tra i Mille”.
Ex bancario con lunga esperienza teatrale e cinematografica, Regazzoni firma un’opera corale sostenuta da una troupe ticinese. Il film racconta la vita dell’eroe balernitano Antonio Cattaneo, volontario nelle guerre per l’Unità d’Italia e nella Guerra di Secessione, celebrando il valore sempre fragile della libertà.
Nel videomessaggio inviato a Seul per ringraziare la giuria, Roberto Regazzoni ha voluto altresì ringraziare l’Associazione Valorizzazione Beni Culturali della Svizzera Italiana di Balerna, presieduta da Silvio Pellegrini che ha prodotto il cortometraggio. È infatti da questa neonata associazione culturale che è partita l’idea di realizzare il cortometraggio dedicato ad Antonio Cattaneo.
È stato Marco Capodieci a calarsi nei panni del protagonista; Veronica Brizzi ha invece interpretato Giovanna, la compagna di Antonio Cattaneo, mentre Micol Sofia Regazzoni e Carolina Rusca sono due giovani donne dei nostri giorni. La voce fuori campo di Antonio Cattaneo, sia nella versione in italiano che in quella in inglese è dello stesso Roberto Regazzoni - il quale ha contribuito anche alla stesura della sceneggiatura assieme a Rolando Schärer.
