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Due progetti per l’educazione digitale in Ticino

Il DECS lancia due iniziative per promuovere «l'innovazione tecnologica tra la cittadinanza ticinese»-
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Fonte DECS
Due progetti per l’educazione digitale in Ticino
Il DECS lancia due iniziative per promuovere «l'innovazione tecnologica tra la cittadinanza ticinese»-

BELLINZONA - Il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS), tramite il Centro di risorse didattiche e digitali (CERDD), annuncia il lancio di due iniziative per promuovere la consapevolezza digitale e l'innovazione tecnologica tra la cittadinanza ticinese, rivolgendosi ad allievi e allieve, docenti, famiglie e altri cittadini e cittadine. II progetti riguardano l'apertura al pubblico del Laboratorio di Artigianato Digitale di Bellinzona e il gioco VIDEOGAME, un percorso didattico innovativo dedicato a un uso consapevole dei videogiochi.

Il LAD apre le porte alla cittadinanza anche a Bellinzona - Il Laboratorio di Artigianato Digitale (LAD), servizio pubblico e strumento culturale, sta potenziando l'accesso alle sue attrezzature dedicate alla manifattura e progettazione digitale. Il laboratorio offre a cittadini e cittadine la possibilità di scoprire e utilizzare tecnologie innovative come la stampa 3D, il taglio laser e il plotter da taglio, accompagnati da docenti esperti del CERDD. L'apertura al pubblico è già consolidata a Mendrisio, presso La Filanda, dove il LAD è disponibile tutti i martedì pomeriggio, dalle 14 alle 19.

Da settembre, anche il LAD di Bellinzona ha aperto le porte alla cittadinanza, ogni ultimo martedì di ogni mese dalle 14 alle 17 l’accesso è libero, mentre dalle 17alle 19 vengono proposti workshop di formazione pratica gratuiti su iscrizione (massimo 12 partecipanti). Iscrizione ai corsi pomeridiani a cerdd.lad@edu.ti.ch. Gli eventi sono pubblicati su www.ticino.ch e www.incitta.ch.

Videogame: un percorso didattico per l'uso consapevole dei videogiochi - Il secondo progetto di rilievo è VIDEOGAME, un percorso didattico innovativo volto a educare le nuove generazioni a un uso consapevole, critico e positivo dei videogiochi. Questo progetto è specificamente pensato per il secondo ciclo delle scuole elementari del Canton Ticino, rivolgendosi a bambini e bambine dagli 8 agli 11 anni. È stato sviluppato da due docenti delle scuole comunali di Bellinzona, con il sostegno del CERDD, in collaborazione con la Sezione delle scuole comunali, l’Ispettorato scolastico di Bellinzona e l’Università della Svizzera italiana (USI).

Videogame si propone di fornire «uno strumento chiaro e aggiornato per affrontare il mondo videoludico senza demonizzazioni. Il cuore del progetto è una scatola didattica fornita gratuitamente agli insegnanti e alle insegnanti che include una guida, materiali pronti all'uso e un originale gioco da tavolo totalmente analogico». Questo gioco mira a promuovere un uso consapevole, critico e positivo dei videogiochi, attraverso un approccio pratico e coinvolgente. Il percorso prevede otto tappe tematiche – dai benefici dei videogiochi ai rischi del gioco online – e si conclude con attività creative che trasformano gli allievi e le allieve in «ambasciatori e ambasciatrici digitali» presso la loro comunità scolastica. A complemento del progetto vengono proposti percorsi formativi per il corpo docente, dedicati all’utilizzo del gioco didattico e all’integrazione delle attività in classe, con l’obiettivo di sostenere una didattica innovativa e partecipativa.

Attraverso il LAD e progetti educativi come VIDEOGAME, il CERDD continua a sostenere un’educazione al digitale centrata sulle persone, che unisce innovazione, creatività e senso critico.

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