Soazza ha una “Ca dela Memoria”

Si tratta di un nuovo spazio espositivo e didattico per «salvaguardare e rendere accessibile il patrimonio legato alla vita tradizionale della valle».
Si tratta di un nuovo spazio espositivo e didattico per «salvaguardare e rendere accessibile il patrimonio legato alla vita tradizionale della valle».
SAN BERNARDINO - Il 24 maggio è stata inaugurata a Soazza la “Ca dela Memoria”, un nuovo spazio espositivo e didattico dedicato alla memoria della vita rurale tradizionale. Il progetto è stato promosso dall’Associazione Testimonianze di Cultura Locale con l’obiettivo di «salvaguardare e rendere accessibile il patrimonio materiale e immateriale legato alla vita tradizionale della valle».
L’esposizione è ospitata in una stalla storica con annessa cascina, ristrutturata con il sostegno del Comune di Soazza (politico e patriziale), sponsor privati, fondazioni e altri enti. Accanto all’edificio originale è stata realizzata una nuova ala che comprende una cucina, una sala per proiezioni e uno spazio destinato ad attività didattiche per adulti e bambini.
La collezione comprende oggetti, utensili e materiali raccolti nel corso di anni di ricerca, documentando aspetti della quotidianità preindustriale della valle: artigianato, agricoltura, allevamento, lavorazione del legname e gestione della vita domestica.
Secondo l’Associazione promotrice, la “Ca dela Memoria” si propone come «luogo vivo e dinamico», pensato anche per attività di formazione e scambio intergenerazionale.
L’Associazione ha sede presso il Centro culturale di Circolo, dove sono conservati l’archivio e due mostre permanenti dedicate alla pietra ollare e alla lavorazione della lana.
Per visite o informazioni: Ca dela Memoria – Cará de Fondvíla 6, 6562 Soazza, cadelamemoria@gmail.com, Assunta Mantovani-Toschini – 079 360 45 43 , Margherita Cadenazzi-Rosa – 078 620 58 25.







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