Escono dal carcere i 18 arrestati per i disordini post-derby

Gli ultras del Lugano avevano aggredito tre tifosi dell’Ambrì.
Tornano in libertà i 18 maggiorenni (età compresa tra i 18 e i 37 anni) arrestati per i disordini avvenuti a Rivera a ottobre, dopo il derby di hockey perso dal Lugano alla Gottardo Arena.
Come riportato dalla RSI, gli ultras bianconeri avevano aggredito tre tifosi dell’Ambrì, tra cui una ragazza. Ecco adesso le decisioni del Giudice dei provvedimenti coercitivi Paolo Bordoli.
Per i sei imputati che sarebbero dovuti rimanere in carcere fino al 16 gennaio, è stata accolta l’istanza di scarcerazione presentata dai difensori. Per gli altri dodici, finiti in manette dopo, ha invece respinto la richiesta di proroga (sempre fino al 16 gennaio) inoltrata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
Sono però state disposte misure sostitutive dell’arresto: dal divieto di avvicinarsi alle piste e agli stadi ticinesi. Tentato omicidio e aggressione i reati ipotizzati in via principale.




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