BNS, il nuovo presidente in Ticino: «I rischi geopolitici sono molto elevati»

L'istituto di emissione si aspetta una «crescita economica contenuta» nei prossimi trimestri.
BELLINZONA - Il neo presidente della Banca nazionale svizzera (BNS), Martin Schlegel, ha fatto la sua prima apparizione nella sua nuova veste questa sera in Ticino. Nel corso di un intervento a Bellinzona, Schlegel ha fatto anche il punto sulla situazione economica globale.
«I rischi geopolitici sono molto elevati», ha dichiarato il neo presidente della BNS a margine di una visita alla Banca dello Stato del canton Ticino. L'istituto di emissione si aspetta quindi una «crescita economica contenuta» nei prossimi trimestri.
Nel complesso, la BNS prevede una crescita del PIL dell'1% per l'anno in corso. Questa cifra è inferiore alla media sul lungo periodo, ha spiegato Schlegel.
Dal canto suo, il capo del Dipartimento ticinese delle finanze e dell'economia, Christian Vitta, ha sottolineato come Martin Schlegel fosse già stato invitato in Ticino prima della sua nomina a nuovo presidente della BNS. Il fatto che ora sia qui nella sua nuova veste riempie di «grande orgoglio» l'intero cantone, ha aggiunto.




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