Cerca e trova immobili
VALLEMAGGIA

Vallemaggia: BancaStato partecipa con 200 mila franchi

L’importo complessivo raccolto sarà equamente distribuito alle comunità colpite
Davide Giordano tio/20min
Fonte red
Vallemaggia: BancaStato partecipa con 200 mila franchi
L’importo complessivo raccolto sarà equamente distribuito alle comunità colpite
LAVIZZARA - In un momento così tragico per l’Alta Vallemaggia – duramente colpita dal nubifragio scatenatosi nella notte tra sabato 29 e domenica 30 giugno – BancaStato ha pensato a un gesto che potesse essere utile per gli abitanti e il terri...

LAVIZZARA - In un momento così tragico per l’Alta Vallemaggia – duramente colpita dal nubifragio scatenatosi nella notte tra sabato 29 e domenica 30 giugno – BancaStato ha pensato a un gesto che potesse essere utile per gli abitanti e il territorio. A dimostrazione di tale vicinanza, l’Istituto cantonale ha deciso di stanziare 200 mila franchi a favore delle attività di ricostruzione nell’ambito della speciale raccolta fondi su www.progettiamo.ch.

L’importo complessivo raccolto sarà equamente distribuito al Comune di Lavizzara, per le sue comunità di Peccia, Mogno e Prato Sornico, e al Comune di Cevio, per le sue comunità della Val Bavona.

«In valle, da oltre cento anni “L’Alta Vallemaggia sta vivendo un momento molto duro e tragico - si legge nella nota -. In qualità di Banca che si caratterizza per la sua forte vicinanza al territorio, abbiamo subito preso la decisione di aiutare le comunità colpite dal disastro con una donazione diretta a sostegno delle attività di ricostruzione». «Grazie alla raccolta fondi su www.progettiamo.ch chiunque potrà direttamente fornire un ulteriore contributo”», ha commentato Fabrizio Cieslakiewicz, Presidente della Direzione generale. «La nostra presenza in Vallemaggia è tanto radicata quanto storica», ha poi concluso.

Proprio a Cevio ha sede un'agenzia di BancaStato: «Una presenza che dura da oltre cento anni e che ben testimonia il nostro attaccamento al territorio».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE