Cerca e trova immobili
GAMBAROGNO

Traffico a Quartino, in arrivo i semafori alla rotonda "Pergola"

Il sistema introdotto nel 2019 verrà accantonato a favore di una nuova sperimentazione.
USTRA
Traffico a Quartino, in arrivo i semafori alla rotonda "Pergola"
Il sistema introdotto nel 2019 verrà accantonato a favore di una nuova sperimentazione.
GAMBAROGNO - La gestione "a triangolo" dei flussi veicolari all'interno del nodo di Quartino (tra la rotonda “Campiscioni”, la rotonda “Pergola” e il ponte sul fiume Ticino) non ha migliorato la situazione e verrà quind...

GAMBAROGNO - La gestione "a triangolo" dei flussi veicolari all'interno del nodo di Quartino (tra la rotonda “Campiscioni”, la rotonda “Pergola” e il ponte sul fiume Ticino) non ha migliorato la situazione e verrà quindi smantellata. Al suo posto, verrà introdotto un sistema di semafori.

Lo ha annunciato oggi l'Ufficio federale delle strade (USTRA), spiegando che ol sistema "a triangolo" era stato lanciato a titolo sperimentale nel 2019 dal Dipartimento del territorio per tentare di combattere i parecchi rallentamenti e incolonnamenti nell’ora di punta tra la rotonda "Pergola" e l'abitato di Magadino.

Nel 2020, alla scadenza dei termini concessi per la gestione provvisoria a triangolo, l'USTRA - in qualità di nuovo proprietario dell’asse - ha lanciato un'analisi per approfondire l’incidenza della misura sulle condizioni ambientali e di viabilità al nodo.

«Ha allungato il percorso Locarno - Bellinzona»
Oggi, l'USTRA ha spiegato che «il triangolo si è rivelato efficace per il traffico dal Gambarogno e per il nucleo di Quartino, ma ha contemporaneamente allungato il percorso Locarno – Bellinzona».

Le valutazioni e i monitoraggi effettuati hanno poi evidenziato che «sia a livello ambientale, sia in termini di viabilità, la gestione del nodo non è più sostenibile». Dallo studio risultano infatti percorsi, rispetto alla gestione originale, oltre 1,8 Mio di chilometri all’anno in più (20% in più rispetto ai km annuali totali percorsi all’interno del nodo) con un maggior consumo di carburante di 120'000 litri.

«È pertanto necessario smantellare la situazione provvisoria e ripristinare la gestione originale del nodo, sia per motivi legali, sia per ragioni ambientali».

Cosa succede ora?
Si attuerà a titolo sperimentale un sistema di dosaggio (quindi, tramite semafori) lungo la direttrice principale, per tentare di contenere e gestire la colonna di traffico che si crea prevalentemente durante le ore di punta della mattina sulla strada cantonale del Gambarogno.

Il progetto prevede che i semafori si attivino principalmente negli orari di punta della mattina (circa tra le 6.30 e le 8.30) in modo da regolare il traffico proveniente da Locarno e Bellinzona prima che entri in rotonda e creare così lo spazio e il tempo necessario per permettere al traffico del Gambarogno di entrarvi. L'impianto sarà calibrato da ottobre a dicembre 2022, periodo durante il quale il sistema sarà costantemente monitorato, perfezionato e valutato in collaborazione tra le autorità federali, cantonali e comunali.

L’avvio del nuovo sistema sarà accompagnato nei primi giorni dalla presenza di agenti di sicurezza e da una segnaletica di avvertimento. I costi dell’intero intervento sono suddivisi tra USTRA (85%) e Cantone (15%).

«Si sfiduciano le esigenze dei cittadini»
Cleto Ferrari, tra i promotori del referendum contro la semaforizzazione, si è espresso sull'argomento spiegando che il "triangolo" viario di Quartino ha invece spiccato «per la sua efficacia rispetto alla precedente rotonda», anche perché «permette il cambio di direzione tra Locarno, Gambarogno e Bellinzona senza fermare i flussi di marcia di altri veicoli mentre la rotonda e i semafori fermano momentaneamente le auto».

Questo «pur essendo ancora provvisorio e quindi nonostante che né Cantone né Confederazione durante due anni non abbiano voluto migliorare gli attuali spazi estremamente esigui delle corsie e degli angoli di curvatura e con una segnaletica stanca e logora».  

Per questi motivi, e anche poiché «i Ticinesi grazie al referendum poterono dire di no ai semafori nella misura di oltre il 70%», la decisione dell'Ustra di semaforizzare il triangolo non piace affatto: «Il Dipartimento federale diretto da Simonetta Sommaruga sfiducia le esigenze dei cittadini ed i diritti popolari».

USTRAUno schema del nuovo sistema.
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE