Circa 650 firme per ripristinare le gite di maturità

La richiesta del SISA: «Non penalizziamo gli studenti»
Il sindacato studentesco rivendica un dietrofront da parte del Collegio dei direttori, attraverso il ripristino delle canoniche 5 giornate della gita
La richiesta del SISA: «Non penalizziamo gli studenti»
Il sindacato studentesco rivendica un dietrofront da parte del Collegio dei direttori, attraverso il ripristino delle canoniche 5 giornate della gita
LUGANO - Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) ha consegnato in data odierna la petizione, sottoscritta da circa 650 studenti al 4° anno, che chiede il ripristino delle gite di maturità (in contraddizione con la decisione del Collegio dei direttori delle Scuole medio superiori).
Per il SISA e il corpo studentesco, la gita di maturità rappresenta un «importante momento aggregativo e di crescita personale». «Questo - viene sottolineato - si rende particolarmente rilevante dopo un periodo di pandemia contraddistinto da un crescente malessere psico-sociale tra i giovani».
Il sindacato studentesco rivendica un dietrofront da parte del Collegio dei direttori, attraverso il ripristino delle canoniche 5 giornate della gita di maturità e la costituzione di un tavolo negoziale con una delegazione del SISA per poter trattare le condizioni di svolgimento di queste giornate.





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