Cerca e trova immobili
BODIO

Bodio sarà al 50% autosufficiente

Con altri due impianti fotovoltaici, ci sarà energia per 210 delle 400 economie domestiche presenti sul territorio
Archivio Depositphotos
Bodio sarà al 50% autosufficiente
Con altri due impianti fotovoltaici, ci sarà energia per 210 delle 400 economie domestiche presenti sul territorio
BODIO - A Bodio saranno realizzati due nuovi impianti fotovoltaici, che permetteranno al comune di essere al 50% autosufficiente. Lunedì sera il relativo messaggio municipale è stato approvato all'unanimità dal Legislativo locale...

BODIO - A Bodio saranno realizzati due nuovi impianti fotovoltaici, che permetteranno al comune di essere al 50% autosufficiente. Lunedì sera il relativo messaggio municipale è stato approvato all'unanimità dal Legislativo locale.

I due impianti sorgeranno sul tetto delle scuole elementari e su quello della sala multiuso. Una volta terminati e operativi, il totale della produzione comunale di energia elettrica da fondi rinnovabili e sul proprio territorio riuscirà a soddisfare 210 delle circa 400 economie domestiche presenti (zona industriale esclusa).

I due interventi - si legge in una nota - sono la continuazione della politica energetica sostenibile intrapresa dal Comune di Bodio un ventennio fa e che attualmente conta altri tre impianti di produzione di energia elettrica: una centralina sull'acquedotto (2002), un impianto fotovoltaico sul tetto della palestra (2014) e uno sulla scuola dell'infanzia (2016).

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE