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Tanto pubblico alla ventesima edizione di Sapori e Saperi

L'evento si è svolto nel corso dell'intero fine settimana.
Tipress
Una foto dell'edizione 2010
Tanto pubblico alla ventesima edizione di Sapori e Saperi
L'evento si è svolto nel corso dell'intero fine settimana.
Presenti anche il consigliere di Stato Christian Vitta e il vicesindaco di Bellinzona Simone Gianini.
BELLINZONA - È stata una primissima in Piazza del Sole, quella di Sapori e Saperi. La manifestazione, giunta alla sua ventesima edizione, ha riscosso un buon successo di pubblico durante il weekend, comunica il Cantone. Lo scopo dell'even...

BELLINZONA - È stata una primissima in Piazza del Sole, quella di Sapori e Saperi. La manifestazione, giunta alla sua ventesima edizione, ha riscosso un buon successo di pubblico durante il weekend, comunica il Cantone. Lo scopo dell'evento è quello di far conoscere i variegati prodotti agroalimentari del nostro territorio.

La rassegna è stata promossa dalla Sezione dell’agricoltura del Dipartimento delle finanze e dell'economia, con la collaborazione delle principali associazioni del settore agricolo, e organizzata da alpinavera, un’organizzazione cofinanziata dalla Confederazione, volta alla promozione dei prodotti regionali di qualità per i Cantoni Ticino, Grigioni, Uri e Glarona. Anche quest’anno “Sapori e Saperi” ha visto il coinvolgimento di produttori provenienti da tutto il Cantone, presenti per mostrare al pubblico la ricchezza e la varietà dei prodotti agroalimentari ticinesi, le principali filiere e GastroTicino.

Il filo conduttore di questa edizione è stato il tema della sostenibilità, scrive il Cantone. A questo proposito alpinavera ha presentato i risultati della valutazione sulla sostenibilità ambientale effettuata, in collaborazione con EcoScore Beelong, sui prodotti certificati con il marchio Ticino regio.garantie. I prodotti ticinesi hanno conseguito dei risultati che vanno da buono a molto buono: ciò conferma che la scelta di promuovere la produzione locale, oltre a sostenere la nostra economia e i posti di lavoro della filiera agroalimentare, contribuisce anche a migliorare la sostenibilità del nostro Cantone.

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