Malumori all'Ospedale psichiatrico

Il sindacato Vpod annuncia una mobilitazione, per protestare contro la carenza di organico all'Ospedale psichiatrico
BELLINZONA - Ancora malumori tra il personale sanitario. Dopo gli infermieri - indispettiti per il mancato versamento dei bonus Covid, poi concessi dall'Eoc - ora sono gli operatori socio-sanitari a suonare il tamburo di guerra.
Nell'Ospedale psichiatrico cantonale il carico di lavoro sarebbe sproporzionato alla disponibilità di organico, secondo il Vpod. Il sindacato sosterrà una mobilitazione degli operatori, che chiedono maggiori riconoscimenti economici e un potenziamento delle risorse umane.
«Purtroppo, sono ormai diversi anni che ci vediamo confrontati con una scarsità di personale ed una maggior burocratizzazione, questo sia all’interno dell’OSC che sul territorio» dichiara Ivana Meneghin Ceretti, infermiera e delegata sindacale. «Questa condizione non ci aiuta a svolgere bene il nostro lavoro, che abbiamo scelto e facciamo con passione».




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