L'ufficio postale di Besso chiude: «Delusione e sconcerto»

La presa di posizione dell'associazione Besso Pulita in merito alla decisione di PostCom
LUGANO - L'ufficio postale di Besso chiude. La Comissione federale delle poste PostCom ha infatti recentemente annunciato al Municipio di Lugano di aver respinto il ricorso contro la chiusura della Posta di rinunciare alla sede di Besso. Una decisione, questa, che ha suscitato «sconcerto e delusione» dell'associazione Besso Pulita, che aveva raccolto 4'738 firme sui circa 5'100 abitanti del quartiere.
Nella sua raccomandazione la PostCom, in particolare, indica che la decisione de La Posta «è conforme alle condizioni quadro giuridiche» e che non può tener conto dell’iniziativa del Canton Giura “Migliorare la qualità della rete di uffici postali e rafforzare il ruolo delle autorità comunali in relazione alla distribuzione territoriale degli uffici postali” di cui la Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati sta allestendo per il 1. gennaio prossimo una modifica della legge».
Per l’associazione Besso Pulita risulta incomprensibile il fatto che «la PostCom, da una parte si dice “impressionata dall'impegno del Municipio di Lugano e degli abitanti a sostegno del mantenimento dell'ufficio postale nel quartiere” e, dall’altra, che non ritiene di poter “salvare” l’ufficio postale». E parla del periodo Covid-19, in cui la popolazione «ha avuto un concreto bisogno del servizio pubblico della posta» e della popolazione anziana. «Semplicemente per far pagamenti senza Postcard, ritirare contanti o spedire un pacchetto, ora bisognerà
recarsi fino in centro».
Una decisione, osserva ancora l’Associazione presieduta da Ugo Cancelli, «presa nonostante le recentissime affermazioni del CEO della Posta Roberto Cirillo che ha manifestamente indicato di voler mantenere una rete postale efficiente e vicina alla gente».




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