Una diretta radio di 24 ore per gli studenti del Liceo di Mendrisio
Una diretta radio di 24 ore per gli studenti del Liceo di Mendrisio Per festeggiare i suoi primi 10 anni la mitica Radio LiMe si imbarca in un'avventura da record, almeno per le radio studentesche svizzere: «Ci lavoriamo da mesi»
Per festeggiare i suoi primi 10 anni la mitica Radio LiMe si imbarca in un'avventura da record, almeno per le radio studentesche svizzere: «Ci lavoriamo da mesi»
MENDRISIO - 24 ore di radio in diretta (e parlata) per celebrare i primi 10 anni di attività. È questa la trovata della radio degli studenti del Liceo di Mendrisio - Radio LiMe - durante le tradizionali giornate di autogestione dell'istituto momò.
Le trasmissioni sono partite oggi (2 aprile) alle ore 16.00 e si protrarranno ininterrotte fino alla stessa ora di domani (3 aprile). La trasmissione potrà essere seguita in diretta streaming su Youtube, e anche sul suo canale ufficiale di Radio LiMe nel portale Nettune. Lo studio radiofonico, per l'occasione, è stato allestito in prossimità dell'atrio del Liceo.
Davide Giordano
«È una cosa che non è mai stata fatta prima da una radio studentesca», ci racconta Filippo di Radio LiMe, «forse non sembra ma è una cosa molto impegnativa, ci stiamo lavorando da 2-3 mesi in ogni attimo di tempo libero. Abbiamo preparato tanto materiale, tante interviste in fin dei conti dobbiamo riempire 24 ore di trasmissione!».
Davide GiordanoIl LiMe decorato per l'Autogesty.Le sfide? Tecniche, ma non solo: «È innegabile che le difficoltà di tipo tecnico ci sono e ci saranno», conferma Filippo, «non abbiamo proprio dei computer e tecnologia di ultima generazione, ma ce la faremo bastare. Un altro problema sarà sicuramente la stanchezza, lo stare qui durante il giorno all'Autogesty e poi coprire tutta la notte per poi tornare domani dormendo poco... o niente! Non sarà una passeggiata».
L'obiettivo è soprattutto... farsi sentire: «Vogliamo farci conoscere, la realtà delle radio studentesche non è molto conosciuta. Per noi è importante che si sappia che qui al LiMe non si studia (o ci si diverte) soltanto».
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!