Ad aggiudicarsela un giovane, accompagnato dalla madre. «Quando mi verrà voglia di "tirarla" andrò in Germania»
LUGANO - Sono bastati solo 4'900 franchi per accaparrarsi la "famosa" BMW Z4 nera appartenuta al pirata tedesco autore, nel 2014, di una serie di reati stradali tra cui diversi sorpassi a folle velocità nel tunnel del San Gottardo e la fuga dalla polizia.
Ad aggiudicarsi l'auto sportiva, all'asta presso il deposito Servizio dei Reperti della Polizia Cantonale, è stato un 26enne di Cresciano, accompagnato dalla madre.
La "roadster" non è proprio nuovissima (del 2003, con poco meno di 100'000 chilometri), ma il suo valore, stando a una piccola ricerca in rete, è stimato attorno ai 10mila franchi. Un affare, quindi, per il ragazzo che ha sborsato la somma di tasca propria. In realtà, per sua stessa ammissione, il 26enne era andato all'asta con l'intenzione di acquistare un altro veicolo, una seconda auto da usare per andare al lavoro. Ma vista la BMW è scoccata la scintilla.
La speranza è che, ora, ne faccia un uso migliore rispetto al 43enne tedesco che ad oggi, nonostante la condanna, non è ancora finito dietro le sbarre. Il ragazzo assicura di non avere intenzione di premere troppo sull'acceleratore. Almeno non su suolo svizzero: «Quando mi verrà voglia di "tirarla" - ha dichiarato -, andrò in Germania».