Cerca e trova immobili
LOCARNO

Oltre mille persone alla fiaccolata per ricordare Damiano Tamagni.

Ti Press
Oltre mille persone alla fiaccolata per ricordare Damiano Tamagni.
LOCARNO - Erano diverse centinaia le persone che hanno sfidato il freddo e la pioggia e si sono dati appuntamento domenica sera a Locarno per ricordare Damiano Tamagni, a un anno dalla sua uccisione.  Quasi mille persone secondo alcuni. Un...

LOCARNO - Erano diverse centinaia le persone che hanno sfidato il freddo e la pioggia e si sono dati appuntamento domenica sera a Locarno per ricordare Damiano Tamagni, a un anno dalla sua uccisione.  Quasi mille persone secondo alcuni. Un lunghissimo corteo armato solo di ombrelli e fiaccole che è partito dalla stazione, ha attraversato Piazza Grande, e percorrendo le vie del nucleo storico si è diretto prima in via Borghese, scenario del tagico fatto e infine  alla chiesa di Sant'Antonio dove il parroco Monsignor Pier Giacomo Grampa ha celebrato la messa. Tra loro non solo parenti e amici, ma tantissime persone che non avevano mai conosciuto Damiano e che colpiti dall'orrendo delitto, hanno voluto essere presenti per ricordare il giovane.

La fiaccolata, voluta dalla Fondazione Damiano Tamagni, è stata proposta non solo per ricordare il ragazzo, ma anche per invitare tutti a riflettere, camminando insieme, su quanto importante sia lottare contro la violenza giovanile. Diverse persone hanno depositato candele e mazzi di fiori davanti al muro dove Damiano è stato ucciso un anno fa. Il corteo è arrivato verso infine, verso le 20.00, davanti la Chiesa Collegiata di S. Antonio. Qui il parroco ha celebrato la Santa Messa. Prima e dopo la celebrazione della Messa sono stati proposti alcuni brani musicali interpretati dal quartetto Roxanne (violini) e da Anais e alcune letture di pensieri che riconducono al tema della non violenza.

RED

Foto Ti Press
Foto Rescue Media


 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE