Lo strano caso delle tre candidate "aggiunte" alle schede
Nel comune ginevrino alcuni rappresentati di tre partiti sono pronti a denunciare dei possibili brogli elettorali
VERNIER - Ci sono stati dei brogli elettorali a Vernier? Lo ha denunciato un privato cittadino, ne sono convinti anche alcuni rappresentanti dei Verdi, del Partito Socialista (SP) e del Partito Liberale Radicale (FDP), che hanno annunciato di voler presentare un’altra denuncia contro il risultato delle ultime elezioni comunali al tribunale cantonale mercoledì prossimo.
Il partito di centro locale di Vernier aveva confermato i relativi resoconti dei media lunedì. L'analisi dei risultati delle elezioni del 23 marzo ha rivelato anomalie statistiche difficili da spiegare, ha dichiarato il partito di centro di Vernier.
In molte schede di voto per il movimento "Liberté et Justice Sociale" (LJS), fondato da Pierre Maudet, ci sono state delle modifiche. Sistematicamente sono stati cancellati alcuni nomi e ne sono stati aggiunti altri di gruppi partitici diversi, sempre gli stessi. Si tratta di quelli di una socialista, una liberale e una del Mouvement Citoyens Genevois (MCG).
Grazie a questi voti aggiuntivi, queste tre candidate hanno ottenuto risultati importanti, addirittura la socialista e la liberale hanno ricevuto più voti rispetto agli attuali membri dell’esecutivo che stavano cercando la rielezione.
Poiché nessuno ha raggiunto la maggioranza assoluta, è stato fissato un secondo turno per il 13 aprile. Non è ancora chiaro se questo avverrà.
