Ruag: i Verdi chiedono l'istituzione CPI

I rapporti del Controllo federale delle finanze (CDF) mostrano «gravi carenze nella gestione e nella sorveglianza».
BERNA - I Verdi chiedono l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) per far luce sullo scandalo Ruag emerso ieri. "Solo una CPI può ripristinare la fiducia", sostengono gli ecologisti.
I rapporti del Controllo federale delle finanze (CDF) mostrano "gravi carenze nella gestione e nella sorveglianza", ha affermato il consigliere nazionale neocastellano Fabien Fivaz, vicepresidente del gruppo parlamentare. "A finire nel mirino della CDF - ha aggiunto - non sono solo i problemi in seno a Ruag, ma anche all'interno dell'esercito e al Dipartimento federale della difesa".
Le rivelazioni di seri mettono in evidenza "oltre una ventina di casi di presunta frode con gravi danni finanziari", ha aggiunto Balthasar Glättli. Lo zurighese critica l'esercito e la sua base logistica che "hanno deliberatamente ignorato il controllo della gestione delle scorte".
Lo sviluppo della nuova forma giuridica di Ruag MRO sta richiedendo più tempo del previsto. Anziché entro fine maggio, il Dipartimento federale della difesa (DDPS) presenterà al Consiglio federale una bozza da inviare in consultazione solo entro fine anno. Il disegno "terrà anche conto delle conclusioni del Controllo federale delle finanze (CDF)", ha indicato il DDPS a Keystone-ATS.
Il Consiglio federale ritiene che la forma giuridica attuale - società anonima di diritto privato - non soddisfi più le esigenze odierne. Per questa ragione, a fine novembre, ha deciso di valutare le possibili forme giuridiche di diritto pubblico che consentirebbero alla Confederazione una maggiore libertà d'azione.




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