Principio d'annegamento, gravissima un'anziana

L'ennesimo incidente è avvenuto questa mattina presso il lido di Tiefenbrunnen a Zurigo.
La vittima, una 79enne, è stata rianimata e trasportata in ospedale
ZURIGO - Non si ferma la lunga serie d'incidenti balneari che ha contraddistinto l'inizio della bella stagione in Svizzera. Dopo i casi verificatisi negli scorsi giorni - ben sette gli annegamenti in laghi, fiumi e piscine elvetici (due dei quali in Ticino) - anche oggi un'anziana rischia di perdere la vita a causa di un principio di annegamento.
La donna di 79 anni ha infatti perso i sensi mentre stava nuotando presso il lido di Tiefenbrunnen a Zurigo. Estratta dall'acqua dai bagnini e rianimata sul posto, la 79enne «in condizioni critiche» è stata successivamente trasportata in ospedale da un'ambulanza. Quello della zurighese, non è il primo caso di persona anziana che si sente male mentre sta effettuando dell'attività fisica. Sabato scorso un francese di 78 anni aveva perso la vita mentre stava nuotando a Caslano. «L'età e il gran caldo unite allo sforzo nella prestazione fisica possono sicuramente giocare un ruolo», ci aveva spiegato il capo progetto di Acque Sicure Fabienne Bonzanigo.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!