Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Rega richiesta 120 volte nel weekend

Moltissimi gli incidenti della circolazione o con il parapendio, ma anche le escursioni o scalate in montagna
Keystone - foto d'archivio
Fonte ats
Rega richiesta 120 volte nel weekend
Moltissimi gli incidenti della circolazione o con il parapendio, ma anche le escursioni o scalate in montagna
ZURIGO - Le vacanze e il bel tempo hanno portato lavoro supplementare per la Rega: nel corso del fine settimana si sono registrati circa 120 interventi. Fra questi, va notato il recupero di una donna in una gola, che era rimasta bloccata sotto una ro...

ZURIGO - Le vacanze e il bel tempo hanno portato lavoro supplementare per la Rega: nel corso del fine settimana si sono registrati circa 120 interventi. Fra questi, va notato il recupero di una donna in una gola, che era rimasta bloccata sotto una roccia.

Moltissimi interventi sono stati provocati da incidenti della circolazione (anche in Ticino) o con il parapendio. La maggioranza è stata però come sempre legata a sport ed escursioni o scalate in montagna, si legge in un comunicato odierno.

Fra i vari episodi, una persona che si è ferita mentre effettuava canyoning nella zona del Passo del Grimsel (BE). La guida del gruppo ha allertato i soccorsi tramite la app della Rega, che è prontamente intervenuta con l'utilizzo di un elicottero.

Sempre grazie all'app, la Rega è intervenuta per salvare una escursionista bloccata sotto una pesante roccia, in una gola sotto il Klein Furkahorn (UR). Grazie a un sistema idraulico e con l'aiuto di funi, il masso di oltre una tonnellata è stato spostato e la donna liberata.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE