Madri surrogate: un fenomeno che sta aumentando vertiginosamente
Avere un figlio facendosi "prestare" l'utero da un'altra donna è illegale in Svizzera. Per la prima volta, dei dati mostrano che la domanda è comunque in forte aumento.
ZURIGO - La maternità surrogata è illegale in Svizzera, ma anche un argomento di cui non si ama discutere. Per molto tempo, non è stato chiaro quanti bambini nati tramite questo sistema vivessero in Svizzera.
Per la prima volta, nuovi dati forniscono un quadro più preciso: 20 Minuten ha raccolto le cifre dai cinque cantoni più popolosi della Svizzera tedesca. Insieme, ospitano quasi 4,5 milioni di persone (circa la metà della popolazione svizzera). I dati rivelano che, se nel 2021 le autorità registravano 14 bambini nati tramite maternità surrogata, questo numero è salito a 43 nel 2024. Un nuovo record è atteso per il 2025: entro la fine di ottobre, infatti, erano già stati registrati 39 bambini nati da madri surrogate.
Anche Misa Yamanaka ha notato una domanda crescente. La psicologa ginecologica è specializzata in problematiche legate al desiderio di avere figli. Ha istituito un servizio di consulenza specifico a questo scopo. Negli ultimi anni, la domanda è aumentata costantemente: «Potremmo aumentare i nostri servizi di dieci volte e non sarebbe ancora sufficiente», afferma. Temi come la donazione di ovuli e sperma, così come la maternità surrogata, sono diventati molto più frequenti.
«Il divieto è contro l'uguaglianza» - Rispetto ad altri Paesi, la Svizzera ha linee guida severe in materia di medicina riproduttiva (vedi box). Ma un allentamento, in questo senso, è all'orizzonte: il Consiglio federale prevede di consentire la donazione di ovociti. Attualmente, in Svizzera è consentita solo la donazione di sperma.
Una forza trainante dietro la legalizzazione è la Consigliera Nazionale dei verdi liberali Katja Christ. «Che la donazione di sperma sia consentita, ma quella di ovociti sia vietata, contraddice il principio d'uguaglianza». Quindi aggiunge: «Non dobbiamo chiudere gli occhi di fronte alla realtà. Le coppie con un desiderio insoddisfatto di avere figli trovano comunque una soluzione».
"Croce Rosa" per la legalizzazione - La maternità surrogata, tuttavia, è un passo completamente diverso, afferma Christ: «Richiederebbe un emendamento costituzionale e anche la situazione etica è diversa».
Daniel Furter si batte per la legalizzazione della maternità surrogata. È direttore generale di Pink Cross, l'organizzazione svizzera che riunisce uomini gay, bisessuali e queer. Le linee guida etiche sono cruciali, afferma: «Le madri surrogate devono essere protette dallo sfruttamento e dalle violazioni della loro dignità umana». Anche i genitori intenzionali (quelli che non hanno un legame biologico diretto con il figlio) dovrebbero essere legalmente riconosciuti come genitori del bambino fin dalla nascita.
Ecco come funziona la maternità surrogata
La maternità surrogata è un'opzione quando una coppia non può portare avanti una gravidanza autonomamente. Ad esempio, se la donna ha problemi uterini o se si tratta di una coppia omosessuale. Un ovulo fecondato artificialmente viene quindi impiantato nella madre surrogata. Spesso, lo sperma proviene dal padre designato e l'ovulo dalla madre designata, da un donatore o dalla madre surrogata stessa.
La maternità surrogata è ufficialmente illegale in Svizzera, ma i genitori intenzionali non vengono puniti. Devono però recarsi all'estero per poter portare a termine la gravidanza.
Nel corso degli anni, sono emersi diversi hotspot, come l'Ucraina, la Georgia, gli Stati Uniti o Città del Messico.
La maternità surrogata è utilizzata sia da coppie eterosessuali che omosessuali. Un'analisi dei dati nei Cantoni di Argovia e Zurigo mostra che in oltre la metà di tutti i casi di maternità surrogata dal 2014, i genitori erano eterosessuali.
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