Cerca e trova immobili
ZURIGO

Ladri in fuga bloccati....da un gregge di pecore

I tre malviventi, in arrivo dall'Italia, sono stati arrestati e condannati.
Deposit
Fonte 20 Min
Ladri in fuga bloccati....da un gregge di pecore
I tre malviventi, in arrivo dall'Italia, sono stati arrestati e condannati.
USTER - Una storia che, a raccontarla, la si potrebbe credere non vera. Ma invece non è così. Protagonsiti tre ladri in arrivo dall'Italia e un gregge di pecore, e non è una barzelletta.I fatti risalgono al settembre del 2023 quando tre ladri prov...

USTER - Una storia che, a raccontarla, la si potrebbe credere non vera. Ma invece non è così. Protagonsiti tre ladri in arrivo dall'Italia e un gregge di pecore, e non è una barzelletta.

I fatti risalgono al settembre del 2023 quando tre ladri provenienti dall'Italia mettono a segno un colpo a Küsnacht. La rapina in una casa privata frutta loro 40mila franchi in soldi e gioielli e subito dopo ecco che i tre salgono a bordo di una vettura, pronta per la fuga, e partono a tutta velocità.

Loro intenzione era quella di raggiungere il valico più vicino ed iniziare a lasciare la Svizzera per poi ritornare in Italia.

Ma è proprio a questo punto che, arrivati a Ulster, succede l'imprevisto che nessuno si sarebbe potuto aspettare. La strada su cui si trovano è completamente bloccata da un gregge di pecore in transito. Oltre 50 animali e due pastori ad accompagnarle. Le macchine procedono a bassissima velocità e in certi momenti si fermano proprio.

L'autista decide allora di sterzare e spostarsi con la vettura sul marciapiede per superare il gregge ma il pastore, accortosi della manovra, cerca di sbarrare la strada ai fuggitivi. L'auto riesce però a districarsi e il pastore, urtato, rimane leggermente ferito. Alla fine i ladri vengono fermati e arrestati sull'autostrada a St. Margrethen prima di attraversare il confine.

Durante l'interrogatorio della polizia, i tre hanno confessato anche perché le prove erano schiaccianti. Gli accusati avevano i gioielli rubati e un piede di porco e sono anche state trovate tracce del loro DNA sulla scena del crimine.

Tutti e tre sono stati quindi accusati di furto, danni alla proprietà, violazione di domicilio e soggiorno illegale in Svizzera. Per l'autista è arrivata anche l'accusa di violazione delle norme del traffico.

I tre sono stati condannati. Due, i più anziani e già con altri precedenti, hanno avuto una pena detentiva incondizionata di 20 e 14 mesi. Il membro più giovane del trio, invece, che non aveva precedenti, se l'è cavata con una pena detentiva condizionale di 10 mesi. Inoltre, i tre sono stati espulsi dal Paese per cinque, sei e sette anni.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE