Presunto caso di frode nell'associazione Samaritani, spariti 220mila franchi

Sospettato sarebbe l'ex tesoriere.
BRIGA - Dalle casse dell'associazione Samaritani dell'Alto Vallese sarebbero spariti fino a 220'000 franchi ed è stato avviato un procedimento penale. Sospettato sarebbe - secondo il quotidiano "Walliser Bote" - l'ex tesoriere dell'associazione che ha confermato a Keystone-ATS l'avvio di un procedimento penale, non rilasciando però ulteriori informazioni.
L'ex tesoriere dell'associazione sarebbe sospettato di essersi sistematicamente arricchito: per lui vale naturalmente la presunzione di innocenza. A causa del buco nelle casse, l'associazione rischia il collasso finanziario.
La procura dell'Alto Vallese non ha voluto né confermare né smentire a Keystone-ATS che un'indagine sia in corso.
Fondata 50 anni fa a Briga, l'associazione Samaritani dell'Alto Vallese è composta di 34 organizzazioni. In particolare, pianifica la formazione e il perfezionamento degli istruttori e dei responsabili tecnici delle associazioni affiliate.




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