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SVIZZERATornano le polveri sahariane, qualità dell'aria e pericoli per la salute

22.02.23 - 08:37
Il fenomeno dovrebbe toccare la Svizzera solo di striscio. L'impatto della sabbia potrebbe influire sulla salute e sul settore energetico.
20min/News-Scout
Tornano le polveri sahariane, qualità dell'aria e pericoli per la salute
Il fenomeno dovrebbe toccare la Svizzera solo di striscio. L'impatto della sabbia potrebbe influire sulla salute e sul settore energetico.

BERNA - Il Cervino avvolto dalla sabbia del Sahara, piste da sci completamente arancioni, le immagini scattate nel 2021 erano diventate presto virali. Una corrente anomala proveniente da sud-ovest aveva allora oscurato il cielo di una parte della Svizzera creando il curioso filtro. Il fenomeno si era ripetuto anche a marzo dell'anno scorso. Secondo l'European Atmosphere Service Copernicus, la polvere del Sahara potrebbe diffondersi di nuovo in Europa nei prossimi giorni mettendo in pericolo la qualità dell'aria di alcune regioni. Facciamo il punto.

Torna la sabbia del Sahara - La sabbia proveniente dal Nord Africa potrebbe raggiungere l'Europa centrale e orientale nei prossimi giorni, dopo aver attraversato la penisola iberica e la Francia, secondo le previsioni di Copernicus.

«Il cielo si colora con un acceso rosso-arancio, ma ci sono altri effetti importanti delle polveri sahariane. Monitoriamo l'impatto sulla qualità dell'aria a livello del suolo, in particolare in Portogallo e Spagna», ha affermato Mark Parrington, scienziato capo di Copernicus. Secondo Copernico, la polvere è già arrivata nella penisola iberica.

Salute ed energia elettrica - Il paesaggio arancione che il fenomeno produce affascina, ma non è privo di rischi. Il servizio di monitoraggio rende la popolazione attenta alle complicazioni per l salute. «La polvere è un componente dell'atmosfera e può portare a effetti negativi sulla salute, incluso il peggioramento delle allergie oltre a problemi respiratori causati da una diminuzione della qualità dell'aria. Le particelle di polvere minerale presenti nell'atmosferica possono anche avere un impatto sulla generazione di energia solare, riducendo sia la quantità di radiazione solare che raggiunge il suolo sia la produzione di energia solare», si legge in un comunicato stampa. «È importante, quindi, prevedere con precisione il movimento e la densità del trasporto di polvere, per consentire alle autorità di adottare misure per proteggere la salute pubblica e compensare altri impatti».

Il servizio di monitoraggio dell'atmosfera è una delle numerose componenti del programma Copernicus dell'Unione europea. Tra le altre cose, fornisce dati su atmosfera, oceani, terra, cambiamento climatico, sicurezza ed energia ottenuti da immagini satellitari.

La Svizzera nel 2021 era stata particolarmente colpita dal fenomeno. Quest’anno però la situazione potrebbe cambiare. «Secondo le nostre previsioni non dovrebbe cadere molta sabbia sulle nostre montagne», ha spiegato a 20Minuten Roger Perret di Meteonews. Intorno a giovedì notte, la pioggia potrebbe far cadere la polvere al suolo. «Rispetto all'anno precedente, però, si prevedono valori marginali. Magari in alcune regioni potremmo notare un po' di sabbia sui tetti oppure sulle auto, ma niente di più».

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COMMENTI
 

F/A-19 1 anno fa su tio
Ah ecco, non piove ma ci godiamo la sabbia del deserto, ed io che pensavo che tutta questa foschia fosse inquinamento, ma poi mi sono tranquillizzato quando ieri il CdT ha fatto un’articolo che diceva che l’aria non è mai stata così pulita. Certo che i figli di Pinocchio sono sempre in giro a raccontare frottole, l’aria che respiriamo fa schifo e noi viviamo in una regione tra le più inquinate del mondo.

F.Netri 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
......noi viviamo in una regione tra le più inquinate del mondo...... Non dire scemenze!

Gigetto 1970 1 anno fa su tio
E sempre stato così sin dalla notte dei tempi. Il problema è che oggi la notizia corre troppo velocemente sui sociale.

Ascpis 1 anno fa su tio
Risposta a Gigetto 1970
Infatti, inoltre tanti non sanno che la sabbia del Sahara trasportata dal vento in alta quota concima la foresta amazzonica

Um999 1 anno fa su tio
Un’altro pericolo? Uno ogni settimana? Boh si vive in continua allerta e pericolo, quasi quasi ti dicono che era meglio non nascere.

Lukas82 1 anno fa su tio
Risposta a Um999
Um999 Non hai tutti i torti, ma viviamo in un gran mondo di m...tra guerre e inquinamento. Bhe la vita va avanti cmq, buona giornata😄
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