La polizia cantonale ha arrestato due presunti corrieri della droga in meno di 48 ore.
In manette sono finiti un uruguaiano di 55 anni e una brasiliana di 24 anni. Entrambi avevano ingerito oltre un chilogrammo di cocaina.
ZURIGO - Un uruguaiano di 55 anni e una brasiliana di 24, entrambi provenienti da San Paolo, sono stati fermati in meno di 48 ore - sabato l'uomo, lunedì la donna - all'aeroporto di Zurigo.
I sospetti, sorti durante dei controlli di routine, erano che i due viaggiatori potessero essere dei corrieri della droga. Sospetti che poi sono stati successivamente conformati dagli esami corporali. Il 55enne e la 24enne avevano infatti nel proprio stomaco diversi ovuli contenenti circa un chilogrammo di cocaina (a testa).
La droga è stata subito sequestrata dai doganieri e consegnata all'Istituto forense per le analisi, mentre per i due corrieri sono scattate le manette. L'uomo e la donna sono stati inoltre denunciati al Ministero pubblico di Winterthur/Unterland.
Non si puo inventare un veleno che annienti tutte le piante da cui si estrae la droga ?
È già, è dopo cosa fanno quei paesi che stanno in piedi per questo, chi li mantiene? E la mafia? Come fa a guadagnare tanto se gli togliamo il pane dai denti, no dai, lasciamo le cose come stanno. Al mondo si può scegliere da che parte stare, chi vuole delinque con tutte le conseguenze del caso, chi vuole si droga, chi vuole fa l’onesto, chi vuole fa l’altruidta, chi l’egoista, il mondo è bello perché variato altrimenti sarebbe una noia mortale.
e bisognerebbe rispedirli da dove sono partiti e scontare la pena da dove sono venuti...li i carceri non sono come da noi...
bisognerebbe farglieli uscire e poi rimettergli da dove sono usciti..