Cerca e trova immobili
ZURIGO

A Zurigo protestano lo stesso

Una manifestazione femminista ha sfidato le restrizioni anti-Covid. In piazza 500 persone
keystone
La manifestazione di oggi a Zurigo
Fonte ATS
A Zurigo protestano lo stesso
Una manifestazione femminista ha sfidato le restrizioni anti-Covid. In piazza 500 persone
ZURIGO - Alcune centinaia di donne hanno partecipato oggi pomeriggio a un breve corteo a Zurigo per protestare contro la violenza sulle donne. In precedenza la manifestazione non autorizzata prevista sulla Helvetiaplatz era stata ostacolata dalla pol...

ZURIGO - Alcune centinaia di donne hanno partecipato oggi pomeriggio a un breve corteo a Zurigo per protestare contro la violenza sulle donne. In precedenza la manifestazione non autorizzata prevista sulla Helvetiaplatz era stata ostacolata dalla polizia.

L'appello a manifestare era stato lanciato dal Collettivo di sciopero femminista di Zurigo (Feministisches Streikkollektiv Zürich). Stando a un corrispondente dell'agenzia Keystone-ATS, verso le 14.00 sulla piazza si era riunita solo una manciata di donne.

La polizia aveva avvertito che la manifestazione non sarebbe stata tollerata a causa delle misure di contenimento del coronavirus. Le partecipanti sul posto hanno ricevuto un avvertimento.

In seguito tra le 400 e 500 donne sono sfilate lungo la Kanzleistrasse fino a raggiungere la Helvetiaplatz dove si sono disperse, ha constatato un fotografo dell'agenzia.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE