FIA, il presidente è sempre lui. Anche se lei...

È stato rieletto Ben Sulayem, in attesa del procedimento intentato dalla pilota svizzera Laura Villars.
È stato rieletto Ben Sulayem, in attesa del procedimento intentato dalla pilota svizzera Laura Villars.
TASHKENT - La F1 resta saldamente tra le mani di Mohammed Ben Sulayem. Il 64enne emiratino, unico candidato in lizza, è infatti stato rieletto presidente della Federazione internazionale durante le Assemblee Generali tenutesi a Tashkent (Uzbekistan) con il 91,5% dei voti.
Eletto per la prima volta quattro anni fa come successore di Jean Todt, Ben Sulayem dovrebbe rimanere in carica fino al 2029. Ma il condizionale è d'obbligo. Sì perché l'elezione di oggi potrebbe venire ribaltata in Tribunale. La pilota svizzera Laura Villars, infatti, ha avviato un'azione legale contro la FIA e il suo sistema elettorale «irregolare». La giovane elvetica (classe) 1997 aveva infatti dovuto ritirare la propria candidatura a causa dell’impossibilità di raccogliere il numero richiesto di vicepresidenti (uno per ciascuna regione globale della FIA). Un tribunale francese si chinerà sulla vicenda il prossimo mese di febbraio.
Following a vote of the General Assembly in Tashkent, Republic of Uzbekistan, Mohammed Ben Sulayem has been re-elected as President of the FIA for his second four-year term, alongside Deputy President for Sport Malcolm Wilson OBE, Deputy President for Automobile Mobility and… pic.twitter.com/jLpU2NU3fW
— FIA (@fia) December 12, 2025








