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Ultimo sforzo per Ambrì e Lugano

Il campionato vivrà l'ultimo weekend e poi lascerà spazio al primo break della Nazionale. I bianconeri a caccia della sesta vittoria di fila
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Ultimo sforzo per Ambrì e Lugano
Il campionato vivrà l'ultimo weekend e poi lascerà spazio al primo break della Nazionale. I bianconeri a caccia della sesta vittoria di fila
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AMBRÌ/LUGANO - L'ultimo sforzo e poi il campionato azionerà il tasto pausa per la prima volta in questa stagione. Ultimo sforzo che per l'Ambrì significa Ajoie (stasera a Porrentruy) e Bienne (domani in casa), mentre per il Lugano “solo” Ginevra da affrontare sabato davanti al proprio pubblico.

Reduci dal ko nel derby, i biancoblù hanno forse l'ultima opportunità per tentare di rimanere aggrappati al treno delle prime dieci. Già staccati di sette punti, Pestoni e compagni non possono permettersi altri passi falsi, soprattutto in un weekend in cui incroceranno l'ultima della classe (reduce dalla vittoria di Berna) e i Seelanders, attualmente proprio decimi. In Leventina continuano gli alti e bassi in una stagione nata male e dove si sta cercando (per ora invano) una svolta. Tolto il primo weekend dopo l'addio a Luca Cereda e Paolo Duca, nel quale erano arrivati sei punti illusori, l'Ambrì non riesce proprio a trovare un ritmo di crociera accettabile. Passi avanti con Landry e Matte? Ben pochi... Sia sotto l'aspetto del gioco sia dal punto di vista del rendimento (sei punti nelle ultime sei con appena due reti segnate a incontro).

Splende invece il sole sul Ceresio, visto che il Lugano è reduce da ben cinque vittorie con appena cinque gol incassati. Tomas Mitell lo aveva detto che avrebbe avuto bisogno di tempo per plasmare la sua squadra e così è stato. Se la difesa non è quasi mai stata un problema in questa stagione, nelle ultime settimane anche l'attacco ha cominciato a dare importanti segnali di vita. È bello constatare come non siano sempre i soliti a timbrare il cartellino, ma come i gol siano ben distribuiti fra tutta la rosa. Un bel segnale. Bei segnali che hanno portato Fazzini e compagni ad appena due lunghezze dalla top-6 della graduatoria: chi l'avrebbe mai detto soltanto un paio di settimane fa... E alla Cornèr Arena – dopo mesi davvero complicati, oltre che deludenti – stanno finalmente tornando le emozioni, quelle che al tifoso bianconero sono terribilmente mancate...

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