Contro Lugano e Langnau sono arrivati tre punti: dopo l'ottima prestazione fornita nel derby (se si eccettuano i primi 10'), sabato alla Ilfis i biancoblù hanno pagato a caro prezzo alcune distrazioni
AMBRÌ - Una vittoria nel derby e una sconfitta a Langnau: il fine settimana ha portato nelle casse biancoblù tre punti e - per quanto visto - in Leventina si può essere tutto sommato contenti dell'andamento del weekend.
Soprattutto se si pensa che al 10' del derby il tabellone della Valascia indicava 1-3 in favore del Lugano. Da quel momento in poi i giocatori di Luca Cereda non si sono disuniti, ricordandosi immediatamente di quegli elementi fondamentali che servono per vincere le partite. Quelli che permettono all'Ambrì di trovarsi sopra la riga a una manciata di partite dal termine della stagione regolare: cuore, grinta, sacrificio e sudore. In seguito, infatti, i sopracenerini hanno imbavagliato come meglio non potevano la squadra di Greg Ireland per poi colpirla nei momenti giusti.
24 ore più tardi a Langnau i leventinesi - desiderosi di fare un altro passo verso i playoff e di infilare la quarta vittoria di fila - hanno sì offerto un'altra buona prova, ma questa volta non corrisposta in termini di punti. Il team ticinese ha pagato a caro prezzo alcune ingenuità (vedasi due penalità per sovrannumero, una costata il 2-1 dei Tigers) e un po' di stanchezza.
Quel che deve far felice Luca Cereda - nonostante non sia propriamente una novità - è che la sua squadra riesce a vincere anche quando il trio delle meraviglie non va a segno. Contro Lugano e Langnau, infatti, non sono arrivate reti da Kubalik, Müller e Zwerger. L'unico punto è un assist del ceco in occasione del 3-3 di Hofer nel derby di venerdì sera. Per chi dunque nutrisse ancora dei dubbi, l'Ambrì non dipende soltanto da quei tre... Uno dei migliori nel fine settimana è stato Fabio Hofer: l'attaccante austriaco con licenza svizzera - oltre alla doppietta - ha spesso saputo tenere in scacco le difese avversarie, mostrandosi sempre di più un elemento prezioso. Un altro giocatore al quale la cura Cereda sta portando i suoi frutti...
La classifica - e non è certo una novità - resta apertissima e cortissima. I biancoblù hanno un piccolo cuscinetto di margine, ma non bisogna abbassare la guardia. Nella settimana alle porte l'Ambrì disputerà due gare in trasferta, a Zugo (martedì) e a Friborgo (venerdì), prima della partita casalinga con il Bienne (sabato). Un'altra settimana "thriller", un'altra settimana in cui i leventinesi sono chiamati a fare punti per continuare la loro rincorsa verso quei playoff che in agosto nessuno chiedeva... Ma che nell'immediato futuro potrebbero tramutarsi in una dolce realtà.