Clamoroso: la Swiss Football League ritira la licenza al Bellinzona

La Commissione non ha consentito la vendita dell'ACB a Trujillo. Ora il club ha cinque giorni di tempo per ricorrere.
BELLINZONA - Clamoroso a Bellinzona. La Swiss Football League ha infatti deciso di ritirare la licenza 2025/26 all'ACB.
«La Commisione delle licenze - si legge in una nota della SFL - non ritiene valida la vendita dell'AC Bellinzona e gli ritira la licenza III. Un ricorso è possibile entro cinque giorni».
La decisione, precisa la SFL, è stata presa in base all'articolo 8 del regolamento sull’assegnazione delle licenze della Swiss Football League che prevede «il consenso delle autorità preposte» in caso di cambiamento di controllo di un club. Consenso che la SFL ora ha ritirato in quanto il club della capitale non «ha soddisfatto le condizioni richieste per la conferma della licenza III concessa al club ticinese il 19 maggio 2025».
Secondo quanto comunicato dalla SFL, «sulla base della documentazione presentata dal club, la Commissione delle licenze non può acconsentire alla vendita da parte di Pablo Jesus Bentancur a Juan Carlos Trujillo Velasquez della maggioranza (nello specifico della totalità) del capitale azionario dell’AC Bellinzona e pertanto revoca la licenza III con effetto immediato».
Possibile ricorso entro 5 giorni - La Commissione delle licenze precisa inoltre «che il club ha beneficiato di un tempo molto lungo» per permettergli di «costituire e completare il proprio dossier, così come per produrre i documenti mancanti necessari alla conferma della sua licenza». Il contratto di vendita delle azioni è infatti stato concluso il 27 giugno 2025, ovvero più di cinque mesi fa.
L'ACB ricorre - A stretto giro di posta è arrivata la reazione del club della capitale che ha deciso di ricorrere contro la decisione della Swiss Football League.



