Cerca e trova immobili
CANTONE

Quando il beat si mette al servizio del cantautorato

Ritorna proprio oggi con “Relapses” la sorprendente collaborazione fra il ticinese Leo Pusterla e il produttore SeaBass
Filippo Ilderico
Quando il beat si mette al servizio del cantautorato
Ritorna proprio oggi con “Relapses” la sorprendente collaborazione fra il ticinese Leo Pusterla e il produttore SeaBass
MENDRISIO - Non più sol di chitarra, vive il cantautore. Ormai, è cosa nota e diffusa, la parola d'ordine del fare canzoni d'autore al giorno d'oggi è la contaminazione. Lo sa bene il momò Leo Pusterla che con il suo proge...

MENDRISIO - Non più sol di chitarra, vive il cantautore. Ormai, è cosa nota e diffusa, la parola d'ordine del fare canzoni d'autore al giorno d'oggi è la contaminazione. Lo sa bene il momò Leo Pusterla che con il suo progetto Terry Blue, sempre apertissimo a tutti i colori musicali, continua la via intrapresa di recente in combutta con il produttore e beat maker vicentino SeaBass.

«L'idea è nata durante il lockdown», ci spiega Pusterla che in questi giorni si trova a Londra per una serie di concerti, «si tratta di una collaborazione a distanza molto libera, nel senso che lui mi manda i beat e una sorta di descrizione di ciò che vorrebbe trasmettere, liricamente parlando, e poi dal canto mio ho praticamente carta bianca a livello compositivo... Di persona non ci siamo mai incontrati, il che – in un certo modo – rende la cosa ancora più stimolante». 

La cosa interessante è che, per chi non lo sapesse, SeaBass bazzica territori parecchio lontani dalla musica-canzone, che spaziano fra la techno, house ed elettronica ad ampio spettro portando di peso Terry Blue... nei club. Una dimensione estranea, sicuramente nuova ma che, sorprendentemente, calza a pennello alla voce molto particolare di Pusterla.

Figlio di questo insolito incontro è già il brano “Distant Voice”, di qualche tempo fa: «È andata benissimo, oltre le nostre più rosee aspettative». E ora ecco “Relapses”, in uscita proprio oggi, «è un po' meno house del precedente e più malinconico», spiega il cantautore, «riassume bene le sfaccettature che potranno esserci in quello che sarà un vero e proprio EP collaborativo fra SeaBass e Terry Blue che vedrà la luce nei prossimi mesi».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE