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“Jeffrey Epstein: Soldi, potere e perversione”: che gran successo su Netflix

La serie documentario racconta le vicende dell’uomo d’affari statunitense e lo scandalo sessuale che lo riguarda
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“Jeffrey Epstein: Soldi, potere e perversione”: che gran successo su Netflix
La serie documentario racconta le vicende dell’uomo d’affari statunitense e lo scandalo sessuale che lo riguarda
NEW YORK - Netflix e i documentari. Il colosso dello streaming è da sempre associato alle serie televisiva, ma la realtà racconta anche un’altra storia. Nel corso degli ultimi anni, infatti, Netflix è riuscita a fare brecci...

NEW YORK - Netflix e i documentari. Il colosso dello streaming è da sempre associato alle serie televisiva, ma la realtà racconta anche un’altra storia. Nel corso degli ultimi anni, infatti, Netflix è riuscita a fare breccia e a portare al grande pubblico anche un genere molto spesso considerato “minore”: i documentari.

La grande spinta è probabilmente avvenuta con "Making a Murderer", e da allora i successi sono arrivati uno dietro l’altro. Fino a un paio di settimane fa si celebrava l’impatto di "The Last Dance", ma ora è una nuova docuserie a prendersi la ribalta: "Jeffrey Epstein: Soldi, potere e perversione". La serie è ispirata al romanzo Filthy Rich di James Patterson e John Connoly, ma va anche oltre portando sullo schermo le testimonianza delle vittime, degli avvocati e di tutti quanti coinvolti nella vicenda.

La storia racconta la vicenda che ha visto coinvolto il magnate statunitense accusato di aver perpetrato abusi sessuali nei confronti di donne e ragazze minorenni per decenni, ma non solo. La sua è una storia soprattutto di “coperture”, della rete di complici che hanno permesso a questo miliardario venuto dal nulla, di tessere la sua rete fatta di denaro, potere ma anche perversione. La serie si dipana in quattro episodi ed è già diventato un must-watch grazie al lavoro della regista Lisa Bryant.

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