Strappo diplomatico, il Ruanda rompe con il Belgio

Il paese africano ha ordinato l'espulsione dei diplomatici di Bruxelles
BRUXELLES - Il Ruanda ha rotto le relazioni diplomatiche con il Belgio e ha ordinato l'espulsione di tutti i suoi diplomatici. In una dichiarazione sulla rete sociale X, il ministero degli esteri di Kigali ha affermato che «il governo del Ruanda ha notificato oggi al governo del Belgio la sua decisione di interrompere le relazioni diplomatiche, con effetto immediato».
«Il Belgio ha chiaramente preso posizione in un conflitto regionale e continua a mobilitarsi sistematicamente contro il Ruanda in diversi forum, usando bugie e manipolazioni per promuovere un'opinione ostile ingiustificata del Ruanda nel tentativo di destabilizzare sia il Ruanda che la regione».
Il ministro degli esteri belga, Maxime Prévot, ha reagito rapidamente, pure via X, definendo la decisione «sproporzionata» e annunciando che il Belgio «adotterà misure simili: la convocazione dell'incaricato d'affari ruandese e dichiarando i diplomatici ruandesi persona non grata».




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