Le opposizioni in Islanda ne chiedono le dimissioni e la convocazione di elezioni anticipate
REYKJAVIK - Travolto dalla bufera 'Panama Papers' a poche ore dalla pubblicazione, su diversi media internazionali, delle notizie su uno dei più grandi casi di evasione fiscale della storia. È successo al premier islandese Sigmundur Gunnlaugsson che oggi dovrà riferire in parlamento sulla vicenda che lo vede coinvolto insieme con la moglie.
Le opposizioni in Islanda ne chiedono le dimissioni e la convocazione di elezioni anticipate. Il primo ministro islandese dovrà spiegare l'acquisto nel 2007 di una società offshore, la Wintris, utilizzata per investire milioni di dollari che i coniugi Gunnlaugsson avevano ereditato.
Quando è entrato in Parlamento nel 2009, il premier no ha fatto menzione della società e otto mesi dopo ne ha venduto il 50% alla moglie.