E Rolls-Royce si lanciò... nelle centrali nucleari

L'idea è quella di costruire 16 mini-stabilimenti in tutto il Regno Unito creando anche migliaia di posti di lavoro
LONDRA - Il gruppo Rolls-Royce ha annunciato l'intenzione di creare 6'000 posti di lavoro in cinque anni grazie a un progetto di 16 mini centrali nucleari che dovrebbero avere il sostegno del governo.
L'idea, che dovrebbe essere realizzata da un consorzio che riunisce altre aziende, è quella di costruire centrali su scala ridotta nei prossimi 20 anni, ciascuna con una potenza di 440 MW, pari alla quantità di energia elettrica necessaria ad alimentare una città di 450'000 abitanti per 60 anni.
L'energia generata potrebbe consentire di produrre idrogeno e carburante a emissioni zero per il trasporto aereo. I posti di lavoro saranno creati nell'ambito della fabbricazione e dell'assemblaggio delle centrali, oltre che nella catena di approvvigionamento. Il consorzio assicura inoltre di poter creare altri 34'000 posti di lavoro entro il 2030.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!