Colpo al Louvre, arrestate altre cinque persone

La polizia è intervenuta mercoledì sera a Parigi e nel dipartimento della Senna-Saint Denis
PARIGI - Cinque persone sono state arrestate mercoledì sera nell'ambito dell'inchiesta sul furto al Louvre del 19 ottobre.
La polizia è intervenuta nella regione di Parigi, tra la città e il dipartimento della Senna-Saint Denis, ha dichiarato la procuratrice Laure Beccuau a RTL. Le perquisizioni condotte nelle abitazioni degli arrestati non hanno permesso di ritrovare il bottino, composto da gioielli dell'età napoleonica e con un valore stimato in circa 88 milioni di euro. «Le ricerche effettuate durante la sera e la notte non hanno portato al recupero del bottino» ha ammesso Beccuau, spiegando però che «l'indagine sta guadagnando slancio» e «si continuano a identificare tutti i protagonisti».
Beccuau non ha fornito particolari informazioni sul profilo degli arrestati. Per la maggior parte si tratta di individui che «possono fornirci informazioni su come si sono svolti questi eventi», mentre uno in particolare «era un bersaglio degli investigatori poiché avevamo prove del DNA che lo collegavano, a nostro avviso, alla rapina».
La procuratrice ha aggiunto che i nuovi arresti non sono collegati direttamente alle dichiarazioni delle prime due persone incarcerate, che hanno fatto delle parziali ammissioni.




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