La nuova nave da guerra di Kim su un fianco e semi-sommersa
La Corea del Nord ha annunciato ieri che la nave da guerra aveva subito un "grave incidente" durante il varo.
PYONGYANG - La nuova nave da guerra nordcoreana 'Choe Hyon', presentata come il fiore all'occhiello della Marina del leader supremo Kim Jong-un, ha avuto gravi problemi nelle operazioni di varo, giacendo adesso parzialmente sommersa su un fianco, coperta da teloni.
Secondo Open Source Centre, un'organizzazione di ricerca britannica, le immagini satellitari commerciali scattate giovedì hanno consegnato la nave bloccata nella città di nordest di Chongjin, il giorno dopo la fallita cerimonia di varo del cacciatorpediniere da 5000 tonnellate che ha mandato Kim su tutte le furie.
"Le immagini satellitari ad alta risoluzione di @AirbusSpace mostrano la nave parzialmente sommersa su un fianco, con i teloni drappeggiati sul relitto in un visibile tentativo di contenere il disastro", ha riferito Open Source Centre.
La Corea del Nord ha annunciato ieri che la nave da guerra aveva subito un "grave incidente" durante il varo e che alcune sezioni del suo scafo erano rimaste "schiacciate". Il leader supremo, presente alla cerimonia, ha definito l'incidente un "atto criminale" inaccettabile, gettando le basi per l'adozione di pesanti sanzioni.
L'esercito sudcoreano ha affermato di ritenere che l'incidente sia avvenuto per il fallimento dell'uso di una tecnica di varo laterale.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!