Cerca e trova immobili
YEMEN

Attacco a una fabbrica, almeno due morti

I feriti sono invece 42
Depositphotos (akram alrasny)
Fonte ATS
Attacco a una fabbrica, almeno due morti
I feriti sono invece 42
BAJIL - Israele ha attaccato una fabbrica di cemento di Bajil, nella provincia di Hodeida, nello Yemen. Il bilancio parla di almeno due morti.I feriti, secondo quanto riferito dal canale al Masirah, affiliato agli Houthi, citato da Ynet e dall'agenzi...

BAJIL - Israele ha attaccato una fabbrica di cemento di Bajil, nella provincia di Hodeida, nello Yemen. Il bilancio parla di almeno due morti.

I feriti, secondo quanto riferito dal canale al Masirah, affiliato agli Houthi, citato da Ynet e dall'agenzia russa Tass.

L'Idf ha affermato che la fabbrica di cemento è una «importante risorsa economica» per gli Houthi, sostenendo che viene utilizzata «per costruire tunnel e infrastrutture militari». Lo riportano i media israeliani.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE