Gli Usa fanno causa a Uber: «Il servizio in abbonamento è ingannevole»

L'autorità di regolamentazione ha affermato che il servizio Uber One non ha portati i risparmi promessi.
WASHINGTON - La Federal Trade Commission (Ftc) statunitense ha citato in giudizio Uber, sostenendo che l'azienda avrebbe fatto affermazioni "false o fuorvianti" sul suo servizio in abbonamento: lo scrive il Financial Times, considerandolo l'ultimo segnale che l'amministrazione Trump sta adottando una posizione aggressiva contro i gruppi Big Tech.
L'autorità di regolamentazione ha affermato che il servizio Uber One non ha portati i risparmi promessi e si è rivelato difficile da "annullare in qualsiasi momento" come promesso, secondo una denuncia depositata oggi in un tribunale della California.
"Gli americani sono stanchi di essere iscritti ad abbonamenti indesiderati che sembrano impossibili da annullare", ha dichiarato il presidente della Ftc, Andrew Ferguson. "Uber non solo ha ingannato i consumatori sui loro abbonamenti, ma ha anche reso irragionevolmente difficile per i clienti annullarli", ha aggiunto.




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