Pavel Durov è di nuovo libero

Al miliardario è stato concesso di lasciare la Francia, dove era in libertà vigilata.
Al miliardario è stato concesso di lasciare la Francia, dove era in libertà vigilata.
PARIGI - «Il processo è in corso, ma è fantastico essere a casa». Lo ha detto il fondatore di Telegram, Pavel Durov, che era stato arrestato in Francia lo scorso agosto, ma che sabato mattina ha potuto lasciare temporaneamente il Paese, dove era in libertà vigilata, per fare ritorno a Dubai.
Un fermo, quello del miliardario, che ha segnato una prima volta, dato che non era mai accaduto che venisse arrestato il fondatore di un social media a causa dei contenuti della propria piattaforma. Il 40enne, che ha passaporti russo, francese e degli Emirati Arabi Uniti, era finito al centro di un’inchiesta legata alle attività criminali che si svolgevano su Telegram.
Durov, che è un libertario, ha da parte sua sempre rivendicato il desiderio di garantire alle persone «indipendenza, privacy e libertà», ragioni per cui gli utenti scelgono di «passare a Telegram».
A seguito dell’arresto, Telegram ha comunque ammesso di aver ripulito il social, bloccando oltre 6 milioni di gruppi e canali.





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