Fedez chiede l'ammonizione di Corona ed è pronto a denunciarlo

Il rapper accusa l'ex re dei paparazzi di «atti persecutori». La posizione di Selvaggia Lucarelli
MILANO - Nelle scorse settimane Fedez ha chiesto che il questore di Milano ammonisca Fabrizio Corona e ora, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il rapper sarebbe pronto a presentare denuncia per stalking.
La richiesta di Fedez è motivata dal «comportamento pesantemente vessatorio fatto di ripetute molestie, diffamazioni e pubblicazioni fraudolente di conversazioni private, che mi hanno determinato un fortissimo stato di ansia e di stress emotivo». Tutto quanto è stato dichiarato da Corona nel suo programma a pagamento "Falsissimo" sarebbe stato montato ad arte per screditare e diffamare Fedez, secondo i legali Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci. «Le condotte poste in essere da Fabrizio Corona, in ragione della loro gravità, ricorrenza e ripetitività, sono idonee a integrare il reato di atti persecutori, avendo ingenerato nella mia persona uno stato di forte ansia e prostrazione fisica e morale, che purtroppo perdura tutt’oggi» ha aggiunto Fedez. «Sono terrorizzato dalle falsità che il Corona potrà pubblicare contro di me e la mia famiglia, pur di vendere gli abbonamenti del suo programma».
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) March 16, 2025
Della vicenda si è occupata anche Selvaggia Lucarelli, che domenica ha pubblicato sul Fatto Quotidiano un articolo nel quale mostra un parallelismo tra la vicenda di Fedez e la sua personale. «Quello che è successo a teatro con la mia sagoma era ampiamente annunciato». Qui la giornalista si riferisce al fatto che Corona, nel corso di uno spettacolo, abbia mimato un atto sessuale con una sagoma di Lucarelli. «La mia prima denuncia al soggetto è del gennaio 2024, ne sono seguite altre sei nell’indifferenza più totale della procura (neppure una conclusione delle indagini). Sono stata SEMPRE in silenzio, subendo insulti, offese, minacce estese a mio figlio e al mio fidanzato oltre che velatamente anche a mio fratello. Ci sono sue telefonate ai miei datori di lavoro, falsità sul mio conto, di tutto. Due settimane fa (così anche il mio fidanzato) ho chiesto l’ammonimento per Corona AL QUESTORE perché non riuscivo più a gestire la situazione fisicamente e psicologicamente, facendo presente tramite il mio legale che Corona sarebbe andato a teatro a Milano per replicare uno spettacolo che già aveva fatto a Torino in cui mi aveva umiliata e che mi perseguitava ormai quotidianamente. Tutto archiviato dopo DUE GIORNI».
Il giorno stesso dell’archiviazione «Corona ha fatto nuovi post insultanti su di me, poi è andato a teatro e è finita come avete visto. Nel frattempo le mie querele per diffamazione sono lì ignorate da più di un anno. Oggi leggo che Fedez che fino a un mese fa era suo carissimo amico e che gli ha consegnato volontariamente tutti i cavoli suoi, alla velocità della luce ha ottenuto l’ammonimento per Corona dal questore per atti persecutori. Dopo che tra l’altro ha dato a Corona dell’infame in un video, cosa che io mai ho fatto perché MAI HO RISPOSTO. Sempre muta, ingoiando m...a. Accidenti, un mese di inimicizia e ha ottenuto un provvedimento per atti persecutori (sulla base di pochissimi contenuti), quindi se Corona parla di lui ora può essere arrestato. Quindi niente più puntata di Falsissimo su Lucci e Fedez (che tempismo, doveva uscire a giorni). Io e la mia famiglia invece che da anni siamo perseguitati ci attacchiamo a quella cosa lì».
La conclusione di Lucarelli è amara: «Penso a quante corsie ha la giustizia e a quante donne, davvero vessate o in pericolo, aspettano quell’ammonimento senza che arrivi mai. Perchè è molto difficile da ottenere. Molto difficile, tranne che per alcuni considerati soggetti deboli (!), evidentemente».